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ALESSANDRA MONTEMURRO |
Seconda edizione della rassegna musicale dedicata
alle melodie popolari |
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Il Quotidiano della
Basilicata |
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"La
musica è un'arte/ Il canto un sentimento/La vita
un'eredità in transito/L'amore il diritto all'eternità".
Domenica 1° Dicembre 2002, alle ore 16:30, alla
presenza di un nutrito pubblico di appassionati, si è
tenuta a Matera, presso la Casa del Pellegrino "Le
monacelle", la seconda edizione dell'evento musicale
"Le voci di ieri", nata da un’idea del
parrucchiere e cantante Mario Lasalvia (miglionichese
e residente a Matera dagli inizi degli anni Sessanta.,
dove svolge, ancora con tanto entusiasmo, la professione
di parrucchiere per signora in Piazza Matteotti). La serata ha avuto inizio con le note del mandolino di Filippo Popia che, accompagnato dal suo gruppo (Lucio Lionetti, Mario Lasalvia, Mario Massari, Paolo Montemurro), ha incantato il pubblico riproponendo testi tratti dal sempre attuale e amato repertorio partenopeo, come "A tazze e' caffè", "Luna rossa", "Come facette mammata", Funiculì, funiculà", "Tarantella napoletana". "Voglio amarti così", "Caminito", "Angelo cantante" "Besame mucho", "Va…serenata celeste", sono solo alcuni dei brani cantati, con l'ausilio dei musicisti e del pubblico, da Mario Lasalvia miglionichese doc, appassionato cultore della tradizione musicale italiana e sudamericana. L'intervallo fra la prima e la seconda parte del concerto è stato dedicato alla consegna di pergamene e targhe ad alcuni fra i musicisti lucani che hanno contribuito al consolidarsi del patrimonio popolare della nostra regione. Sono stati premiati il mandolinista materano Pasquale Buonsanti; Carmine Sinno, chitarrista che suonava nelle orchestrine in occasione di banchetti e matrimoni; Giuseppe Persia, indimenticabile suonatore e promotore della cupa-cupa. Sono state, inoltre, consegnate delle targhe in onore dei musicisti miglionichesi Pietro Manzara, sassofonista e clarinettista e sagace promotore della musica popolare; Michele Grieco, maestro di musica e suonatore di flauto; Emanuele Calviello, suonatore non vedente di bassa musica. Sono stati ricordati, inoltre, due illustri cittadini miglionichesi, distintisi nell'ambito della composizione musicale: Marc'Antonio Mazzone (Miglionico 1556-Venezia 1626), arciprete compositore di canzoni sacre e iniziatore della costruzione dei liuti a Miglionico, e Francesco Gerardo Antonio Stabile (Miglionico 1801-Potenza 1860), autore di opere liriche e romanze profane, in onore del quale è stato edificato un teatro a Potenza.La seconda parte del concero è stata allietata dalle fisarmoniche di Mario Massari e della sua allieva Angela Martino, giovane promessa della musica materana. Fra i brani proposti, "Speranze perdute" ,"La vedova allegra", "Fuego". Coinvolgenti anche le musiche improvvisate da Lucio Lionetti con la sua chitarra. La serata si è conclusa con il sorteggio di una persona del pubblico a cui è stata donata una targa di ceramicaraffigurante i Sassi, realizzata da Dino Daddiego (miglionichese doc). E, mentre tutti, musicisti e presenti, applaudivano e intonavano all'unisono le note di una famosa canzone popolare, noi vogliamo chiudere il cerchio continuando con le parole scritte da uno degli "Amici del buon Pensiero" in occasione di questo spettacolo: "Festeggiamo insieme cantando, mentre ascoltiamo le voci di ieri, e ognuna è come sempre, quella di un'anima che si sente e si fa più ricca ad ogni ora, ad ogni stagione. Va così il nostro tempo sempre dorato perché il sorriso del cielo è dentro di noi."Alessandra Montemurro. |
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Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9 - 75100 Matera - Tel. 0835 310375 |
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