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21 Novembre 2012

Antea Onlus Miglionico invita i Comuni della provincia a vietare l'uso di petardi
Non solo per le festività natalizie ma per tutto l'anno

MATERA. "Anche quest’anno - afferma la nota di Antea Onlus Miglionico - nei nostri Comuni sarà consuetudine celebrare le festività natalizie e di fine anno,oltre che con strumenti innocui, anche con il lancio di petardi e botti di vario genere.
Puntualmente, la cronaca nazionale riferisce del sequestro, da parte degli organi preposti, di ingenti quantitativi di artifici illeciti abusivi ,ma esiste un oggettivo pericolo anche per i petardi dei quali è ammessa la vendita al pubblico trattandosi pur sempre di materiali esplodenti pericolosi .
Solo lo scorso anno, l’utilizzo dei suddetti materiali ha provocato alcuni morti e centinaia di feriti , oltre alle migliaia tra cani e gatti randagi e domestici, uccelli e fauna selvatica che muoiono di infarto per la paura dei rumori e delle luci da essi provocati o a causa di incidenti stradali dovuti alla fuga, senza calcolare i danni da inquinamento ambientale dovuti ai copiosi residui derivanti dalle esplosioni.
Come se non bastasse, il ritrovamento di centinaia di animali feriti o vaganti sul territorio, va a gravare ulteriormente sui bilanci di Comuni ed Asl costretti a prestare loro soccorso e ricovero presso le strutture convenzionate.
Sono ormai migliaia i Comuni italiani, da Nord a Sud, che hanno vietato l’utilizzo di qualsiasi materiale esplosivo, non solo per la fine dell’anno ma anche per tutti gli altri eventi in occasione dei quali è consuetudine farne uso, dando così esempio di civiltà, rispetto per i cittadini ed attenzione nei confronti di animali ed ambiente.
La nostra associazione, ritiene che non possa esserci reale divertimento laddove a farne le spese siano altri esseri viventi, pertanto abbiamo chiesto a tutti i Sindaci della Provincia di Matera di emanare un’ordinanza che vieti, anche nei nostri Comuni, l’utilizzo di botti e petardi, seguendo l’esempio di tutti i Comuni virtuosi che hanno già da tempo provveduto, e invitando i cittadini a festeggiare e divertirsi in maniera sana, sostenibile e rispettosa, magari suggerendo loro di donare i soldi destinati all’acquisto dei suddetti materiali alle famiglie meno fortunate.
Speriamo vivamente che tutti loro accolgano positivamente il nostro appello."

Ecco la lettera:

"OGGETTO: Divieto botti e petardi

Anche quest’anno nei Vs. Comuni sarà consuetudine celebrare le festività natalizie e di fine anno,oltre che con strumenti innocui, anche con il lancio di petardi e botti di vario genere.
Puntualmente, la cronaca nazionale riferisce del sequestro, da parte degli organi preposti, di ingenti quantitativi di artifici illeciti abusivi ,ma esiste un oggettivo pericolo anche per i petardi dei quali è ammessa la vendita al pubblico trattandosi pur sempre di materiali esplodenti pericolosi .
Solo lo scorso anno, l’utilizzo dei suddetti materiali ha provocato alcuni morti e centinaia di feriti , oltre alle migliaia tra cani e gatti randagi e domestici, uccelli e fauna selvatica che muoiono di infarto per la paura dei rumori e delle luci da essi provocati o a causa di incidenti stradali dovuti alla fuga, senza calcolare i danni da inquinamento ambientale dovuti ai copiosi residui derivanti dalle esplosioni.
Come se non bastasse, il ritrovamento di centinaia di animali feriti o vaganti sul territorio, va a gravare ulteriormente sui bilanci di Comuni ed Asl costretti a prestare loro soccorso e ricovero presso le strutture convenzionate.
Sono ormai migliaia i Comuni italiani, da Nord a Sud, che hanno vietato l’utilizzo di qualsiasi materiale esplosivo, non solo per la fine dell’anno ma anche per tutti gli altri eventi in occasione dei quali è consuetudine farne uso, dando così esempio di civiltà, rispetto per i cittadini ed attenzione nei confronti di animali ed ambiente.
L’Associazione Provinciale Antea Onlus, ritiene che non possa esserci reale divertimento laddove a farne le spese siano altri esseri viventi, pertanto

C H I E D E

alle S.V. di emanare un’ordinanza che vieti, anche nei Vs. Comuni, l’utilizzo di botti e petardi, seguendo l’esempio di tutti i Comuni virtuosi che hanno già da tempo provveduto, e invitando i cittadini a festeggiare e divertirsi in maniera sana, sostenibile e rispettosa, magari suggerendo loro di donare i soldi destinati all’acquisto dei suddetti materiali alle famiglie meno fortunate.
Sicuri di un Vs sollecito riscontro, porgiamo Distinti Saluti.

Miglionico, 21/11/2012 IL DELEGATO PROVINCIALE
Florinda Buono
 

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