Home Page

 

Index Stampa locale e nazionale

Stampa pagina

.


13 Dicembre 2012

Ancora  Antea Onlus miglionico su Oasi di San Giuliano

Foto: Sassiland.comPOTENZA. La delegazione provinciale Antea Onlus Miglionico interviene nel dibattito sulla situazione dell’Oasi di San Giuliano e replica a una nota della Provincia di Matera, che in un precedente comunicato aveva preso posizioni in tal senso. “'Dal punto di vista vegetazionale - scrive Antea, riprendendo un passaggio della nota - la provincia ogni anno effettua, nei limiti delle proprie competenze, degli interventi di miglioramento e rinaturalizzazione del soprassuolo', peccato però che l’attività di disboscamento abusivo risulta essere altrettanto evidente ed incontrastata , ormai da diversi anni, ed invece di cercare in qualche modo di porre rimedio al fenomeno c’è qualcuno che si affanna nel trovare giustificazioni.
A livello pedologico/agricolo, come risulta dalla testimonianza di diversi cittadini – dicono dalla onlus - i territori agricoli rientranti nel perimetro dell’area protetta e lungo i confini della stessa, sono stati nel corso degli anni e ancor più nei mesi scorsi, oggetto di trattamenti e disinfestazioni tramite sostanze chimiche irrorate sia tramite mezzi di terra che tramite elicotteri, violando il regolamento dell’oasi sia riguardo l’utilizzo delle sostanze sopracitate sia riguardo il divieto di sorvolo dell’area".
“Faunisticamente parlando, si parla di bracconaggio, un problema che investe, purtroppo, la stragrande maggioranza delle aree protette, che non costituisce, per noi di Antea, una giustificazione valida affinchè gli organi preposti alla vigilanza non vengano chiamati in causa, scaricando le proprie responsabilità. Riguardo l’abbattimento controllato dei cinghiali invece - è scritto nella nota - il fatto che si tratti di un intervento approvato dalla Regione Basilicata e dall’Ispra, non esula dal riflettere che si tratti di una pratica fortemente in contrasto con quelle che sono le finalità e le prerogative di un’area protetta come San Giuliano, senza voler soffermarsi ,poi, sull’inutilità di tale intervento allo scopo di proteggere , come l’ente spesso afferma, pochissimi terreni “seminativi o a riposo colturale” presenti nella zona”.
"Per quanto concerne la situazione generale dell’Oasi - a parere di Antea - basta farsi un giro a San Giuliano per notare subito l’incuria sia dal punto di vista ecologico che della fruizione in genere, soprattutto se tali interventi vengono attuati senza nessun criterio e spesso senza tener conto del regolamento dell’Oasi, come per esempio si evince dalla realizzazione di un’area picnic nella “Zona A” della riserva (zona umida destinata alla riproduzione), che dovrebbe essere off limits per turisti e pescatori, riguardo la quali, ormai da diversi mesi, noi di Antea abbiamo chiesto spiegazioni senza ottenere, tra l’altro, alcuna risposta".

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375