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 Ferrandina
- I rossoblu al debutto tra le mura amiche. Ma
ancora senza pubblico. Il derby materano con il
Miglionico si giocherà a porte chiuse. Per ottenere
l’agibilità del Santa Maria manca l’asfalto
dell’accesso alle gradinate e il ripristino
dell’impianto di illuminazione. Interventi che il
commissario prefettizio ha assicurato alla società
di far effettuare in tempi rapidi. «Se tutto va bene
- dice il direttore generale Nico Taratufolo - entro
un paio di settimane il problema dovrebbe essere
risolto».
Definito in settimana anche l’assetto definitivo
della formazione affidata alla guida tecnica di
Antonio Stigliano. «Già con l’innesto di Mastrangelo
in difesa e Saracino a centrocampo avevamo dato alla
squadra un buon equilibrio. In settimana abbiamo
reclutato qualche altro elemento interessante.
Adesso ci sono tutti gli elementi per gettare le
basi di un progetto a lunga scadenza». L’obiettivo?
«Restituire a Ferrandina il calcio che merita -
assicura Taratufolo - che non significa vincere il
campionato, ma riconquistare un ruolo di vertice».
La strada da percorrere? Taratufolo non ha dubbi:
«Puntare sul settore giovanile e la valorizzazione
dei talenti locali. Non a caso abbiamo già avviato
un confronto proficuo con il Real Ferrandina ». In
quanto al Miglionico sarà il campo a dare il
verdetto. Il Ferrandina, intanto, parte dai tre
punti conquistati a tavolino dopo la sfida con il
Potenza. Margherita Agata |
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Antonio
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