MIGLIONICO.
Battere la capolista Pignola e arrivare in cima alla
classifica. E’ con questi obiettivi che, domani, in
trasferta, il Miglionico sfiderà la prima della
classe, una vera e propria corazzata: vanta la
migliore difesa (1 solo gol subito) e il secondo
miglior attacco (12 gol fatti) del campionato di
Promozione. Per la squadra di mister Pino Angelino
sarà come sostenere un esame di laurea: avrà il
coraggio di osare? “Siamo consapevoli che ci aspetta
una partita difficile, piena di insidie- osserva il
vice presidente Dino Battilomo- ma giocheremo
senza alcun timore riverenziale”. La gara è
caratterizzata da un altissimo coefficiente di
difficoltà: sarà come scalare una montagna?
“Sappiamo che incontreremo tanti ostacoli-
sottolinea il dirigente- ma non siamo disposti a
svolgere il ruolo della vittima sacrificale. Anzi,
esprimendoci al massimo delle nostre possibilità,
possiamo mettere in crisi i nostri avversari”. Il
pareggio potrebbe rappresentare un risultato
soddisfacente? “Non voglio peccare di presunzione-
dichiara Battilomo- ma se riusciamo a giocare un
calcio di velocità, senza commettere disattenzioni,
potremo puntare anche al risultato pieno”. Finora,
nelle tre partite disputate in trasferta, il
Miglionico ha racimolato due pareggi e una
sconfitta: cosa può fare di più per conquistare i
tre punti? “Bisogna credere di più nei nostri mezzi
tecnici- nota Battilomo- e avere più voglia di
imporsi”. Che peso possono avere le assenze di
Andrea Tritto e di Michele Battilomo, entrambi
squalificati? “Non bisogna cercare alibi- conclude
il dirigente- e lottare per superare ogni tipo di
difficoltà”. Conclusione: per tornare a guardare in
alto, il Miglionico è chiamato a esibire una marcia
in più. La probabile formazione: Galante, Giove,
Galeota, Fattore, D’Aria, Sansone, Acquasanta,
Cacace, D’Ambrosio, Montemurro, Bitetti. Giacomo
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