Giacomo Amati

GIACOMO AMATI

8.03.2017

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MIGLIONICO
Miglionico mette in vetrina i suoi gioielli

MIGLIONICO. Miglionico scopre le carte e mette in vetrina i suoi “gioielli”: dalle opere d’arte ai monumenti, dai beni architettonici ai prodotti tipici della locale gastronomia, dalle neo strutture ricettive alle sue tradizioni. Un evento culturale e turistico, il primo “Educational Tour”, a cura della locale sezione della Pro Loco, guidata dal presidente Giulio Traietta. Si svolgerà domani, giovedì 9 marzo: alle 9,30, nell’auditorium del Castello del Malconsiglio, ove saranno attesi cinquanta operatori turistici, tra guide turistiche e tour operator di due regioni: Basilicata e Puglia. All’insegna del motto, “Se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto”, l’iniziativa denominata “Miglionico e le sue meraviglie” ha l’obiettivo di far conoscere i suoi luoghi, la sua realtà artistica e storica. Premessa indispensabile per favorire e sviluppare il turismo, leva strategica di fondamentale importanza per la crescita culturale, sociale ed economica di qualsiasi comunità. “Il nostro paese – spiega Giulio Traietta, presidente della Pro Loco – ha la fortuna di essere posizionato ad appena venti chilometri di distanza da Matera e vuole cogliere l’opportunità offerta dal progetto “Matera capitale europea della cultura 2019”, al fine di dare la possibilità ai numerosi turisti che quotidianamente arrivano nella città dei “Sassi”, patrimonio mondiale dell’Unesco, di accoglierli e di farsi conoscere. Vogliamo creare un ponte con Matera ed avviare una proficua collaborazione con la regione Basilicata ed anche con la vicina Puglia”. In particolare, con l’iniziativa in programma domani, Miglionico, che soprattutto in estate, già viene visitato da centinaia e centinaia di turisti, farà conoscere il suo famoso Castello del Malconsiglio, monumento simbolo del paese. Il maniero, che risale all’ottavo- nono secolo dopo Cristo, fu fatto costruire nella sua parte superiore nell’anno1110 dal conte Alessandro di Andria. Nel 1485, nel salone più grande del maniero si svolse la famigerata “Congiura dei Baroni” contro il re Ferdinando I di Napoli. La rivolta si concluse nel sangue, con la morte di tutti i rivoltosi che, una volta scoperti dal servizio di controspionaggio dell’epoca, furono fatti trucidare. Nella sala multimediale, che è stata allestita da alcuni anni, i partecipanti all’iniziativa potranno assistere alla rievocazione storica di tale congiura. L’itinerario turistico si concluderà con la visita alla Chiesa Madre di Santa Maria Maggiore, ove sono custoditi sia il celebre “Polittico” di Cima da Conegliano (1499) sia il famoso “Crocifisso” ligneo del 1529, opera di Padre Umile da Petralia Soprana. Inoltre, all’interno della Basilica miglionichese si potranno ammirare alcune tele di alto pregio artistico, tra cui una del Tintoretto, rappresentante la Madonna Assunta in Cielo (1580) ed una del Guercino. Giacomo Amati

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375