GIACOMO AMATI

7 AGOSTO 2019

Home

Index stampa locale e nazionale

Stampa pagina

 

Quale futuro per la casa sul lago?

 

MIGLIONICO. Quale futuro è possibile prefigurare per la “Casa sul lago”, la struttura comunale ubicata nella zona della diga sul fiume Bradano, nelle vicinanze dell’oasi faunistica protetta del Wwf, vicino al lago di San Giuliano? L’immobile, costruito nell’agro miglionichese, ai confini col territorio di Matera, da alcuni anni, versa in una situazione di degrado. Da qui, l’interrogazione consiliare rivolta dai consiglieri comunali di minoranza, Giuseppe Dalessandro e Vito Rago di “Esperienza e Futuro per Miglionico”, all’attenzione del sindaco Franco Comanda. Una richiesta che è volta anche ad esplorare i possibili interventi amministrativi da attuare, in un futuro prossimo venturo, per arrestarne il degrado. Quasi un appello. Lanciato dai due consiglieri comunali. Una sorta di chiamata a raccolta di quei soggetti istituzionali che potrebbero fare qualcosa per risanare quel fabbricato, fatto edificare agli inizi degli anni Novanta, con l’utilizzo di fondi pubblici, finanziati dalla “Cassa Depositi e Prestiti”, per la somma complessiva di due miliardi di vecchie lire (1 milione di euro d’oggi). L’opera pubblica, i cui lavori furono ultimati nel 1995, inizialmente fu data in gestione ad una cooperativa sociale, che la utilizzò come un luogo di ristoro. Successivamente, tale servizio di gestione fu revocato. E da allora, “ebbe inizio una fase di abbandono della struttura – osserva Dalessandro – e di degrado che non si è mai più arrestato”. Adesso, l’alloggio, che ha una consistenza di 216 metri quadrati, con un’area circostante di terreno agricolo, avente una superficie di circa 2700 ettari, è ormai “ridotto a un ammasso di macerie: infissi divelti, impianti distrutti e le aree circostanti invase dalle sterpaglie”. In quest’ultimi anni, il Comune ha tentato di vendere l’intera struttura tramite un apposito bando di asta pubblica, con un prezzo di base fissato a 930 mila euro. Ma il tentativo è stato infruttuoso: all’ente comunale non è mai pervenuta alcuna richiesta di acquisto.

Created by Antonio Labriola-Mail - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375