Gli angeli del volontariato

 

MIGLIONICO. C’è chi dona il sangue, chi ripulisce l’ambiente dalla plastica e da rifiuti ingombranti, chi diffonde la musica, chi aiuta le persone diversamente abili, chi presta soccorso nelle situazioni di calamità e c’è chi aiuta coloro che si trovano in condizioni economiche di difficoltà. Tutti trasmettono la cultura della solidarietà. Sono gli “angeli del volontariato”. In paese, sono tanti. Secondo una stima approssimativa, il loro numero dovrebbe essere di circa duecento, quasi il dieci per cento dell’attuale popolazione residente. Fanno parte di associazioni regolarmente costituite. Sono le seguenti: Avis, Fidas, Pro Loco, Protezione civile, Frequenze Mediterranee, Lu Ciurnuicchj, Lievito Madre, Comunità parrocchiale, Gruppo ambientalista e Associazione sportiva “Miglionico calcio”, che da decenni diffondono nella comunità la cultura dello sport. Verosimilmente, il loro principio di vita è ispirato da un aforisma di Mahatma Gandhi (1869 – 1948, filosofo e politico dell’India): “Nessun uomo è inutile se allevia il peso di qualcun altro”. Praticano il volontariato in varie forme e, ovviamente, senza scopo di lucro, in modo assolutamente gratuito, senza chiedere niente in cambio. Agiscono con spirito di solidarietà, sulla base dei valori della fratellanza, dell’altruismo e della carità.
Operano in silenzio, anche tra varie difficoltà, tra cui, ad esempio, c’è quella di non poter disporre di una sede propria, ove riunirsi e programmare le loro iniziative. Un ostacolo, questo, che, senza dubbio, gli causa tanto disagio, destinato, però, ad essere ben presto superato: “Nel giro di un paio di mesi, questo problema sarà finalmente risolto – afferma l’assessore comunale alla Cultura, Giulio Traietta – perché il Comune, per la fine del prossimo mese di ottobre, potrà disporre di una grande struttura polifunzionale, quella dell’ex edificio scolastico, in via Dante, ristrutturata a dovere, che verrà messa a disposizione di tutte le associazioni culturali locali che non abbiano scopo di lucro”.
Da parte sua, Mariolina Rondinone, 49 anni, presidente dell’associazione culturale “Lu Ciurnuicchj” osserva come i volontari miglionichesi siano dotati di grande forza di volontà e come il loro spirito di servizio sia così forte da non arrendersi mai di fronte alle difficoltà. Ma, qual è l’identikit di questi benefattori? Ebbene, sono persone dotate di un alto senso civico: non vogliono stare con le mani in mano e pensare solo a se stesse. Sono cittadini che denotano una grande sensibilità: per lo più, sono giovani e di svariata estrazione sociale. Sono il “motore” di una comunità che vuole offrire servizi e crescere nella dimensione della “cittadinanza attiva”: cercano l’impegno civico, sociale disinteressato e sono testimoni di una grande lezione di vita: quella di vivere all’insegna dell’altruismo, operando a favore del bene comune. Donando amore.
 

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375