Gravi danni provocati dalla grandinata

 


MIGLIONICO. Nell’agro miglionichese si contano i danni. Quelli provocati dalla violenta grandinata che si è abbattuta sulla cittadina e sulle campagne circostanti nel pomeriggio di lunedì scorso. Danni ingenti a tutte le colture che hanno subito i martellanti chicchi di grandine grossi come noci per oltre mezz’ora. Una mezz’ora in cui interi campi di ortaggi curati da piccoli proprietari sono stati completamente distrutti. La raccolta di pomodori, zucchine, melanzane, pomodori piantati e amorevolmente curati da ciascun piccolo proprietario, principalmente per uso personale, è stata compromessa. Danni ingenti anche per gli uliveti e per i vigneti con una raccolta di olive e uva che sarà inevitabilmente minimale. La tempesta di acqua, vento e grandine che si è abbattuta sulla cittadina e che ha provocato anche tanti allagamenti fra le vie del centro è riuscita a rovinare il lavoro di un anno di tanti agricoltori di professione e di passione. Anche le strade interpoderali sono state invase da acqua e fango che in talune zone hanno ostruito carreggiate già compromesse e che necessitavano di manutenzione. Dalle prime rilevazioni di diversi agricoltori, all’interno dei loro appezzamenti, il quadro è drammatico: “Circa il cinquanta per cento della raccolta delle olive è stata compromessa e risultano danneggiati anche diversi rami di piante. La tromba d’aria ha divelto numerosi rami e sradicato persino alcune piante con una grande quantità di olive che sono cadute – dice con tristezza Pietrangelo Salerno, 58 anni, di professione medico veterinario e proprietario di un uliveto in contrada Fontana di Noce. Le zone, di contrada Conche e della stessa Fontana di Noce sembrano le più colpite con numerosi vigneti in cui vendemmiare quest’anno sarà un’utopia. Il sindaco Franco Comanda e l’amministrazione da lui guidata stanno attivando tutte le procedure per richiedere al dipartimento regionale della Protezione civile lo stato di calamità naturale. Urgono risorse finanziarie da destinare con celerità ai primi interventi di emergenza, per un pronto ripristino delle viabilità interpoderali e delle infrastrutture di campagna danneggiate dal violento nubifragio. Un nubifragio che non ha risparmiato l’abitato con tapparelle in plastica bucherellate dalla grandine ed antenne colpite da vento e fulmini che hanno messo fuori uso anche diversi elettrodomestici. Un lunedì davvero nero con alcune strade che non hanno retto la gran mole di acqua caduta in poco più di mezz’ora. “Un evento meteorologico non previsto, una vera e propria tromba d’aria che s’è abbattuta su Miglionico e che ha causato danni di ogni tipo. In questi giorni – precisa il Sindaco – sarà completata, a cura del locale Ufficio tecnico, la ricognizione dei danni pubblici e privati. E’ in atto una situazione d’emergenza viabilità con diverse strade rurali che richiedono interventi urgenti di ripristino delle cunette danneggiate”.

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375