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GIACOMO AMATI

Pur se nessuno fa drammi dopo il passo falso
Il Vitalba Filiano ridimensiona i programmi ambiziosi di un Miglionico troppo impreciso

La Gazzetta del Mezzogiorno
28 Dicembre 2007

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Francesco Tataranni (Fonte: www. miglionicocalcio.it)Miglionico. Una squadra incompiuta. Senza l’estrodel talentuoso Angelo Venezia, il Miglionico è sembrato depotenziato, incapace di concretizzare con efficacia le occasioni da gol che - riuscito a procurarsi. La sconfitta casalinga (1-2) contro il Vitalba Filiano ridimensiona le ambizioni della squadra di mister Michele Paterino. La disamina tecnica della gara ci dice che il Miglionico non è ancora una squadra fatta per competere a grandissimi livelli. Il suo limite maggiore sembra essere costituito dalla mancanza di concretezza in zona d’attacco, ove non c’è nè una punta dotata di potenza, capace di finalizzare il gioco prodotto, nè il cosiddetto opportunista, il rapinatore del gol. Nel match contro il Vitalba, i miglionichesi sono stati spreconi e un po’ sfortunati, fallendo tre clamorose occasioni da gol con Marco Armaiuoli, Giuseppe Deceglie e Francesco Tataranni. I due gol subiti, invece, sono scaturiti da due calci di punizione imparabili per il portiere Michele Capozzi. «Niente drammi, rassicura il presidente Dino Battilomo. Non bisogna scoraggiarsi: non siamo stati sconfitti sotto il profilo del gioco, ma da due episodi di gioco, dagli unici due tiri che i nostri avversari hanno indirizzato nello specchio della nostra portanel corso dell’intera gara». Cosa cambia adesso nei programmi del sodalizio? «Non cambia nulla, conclude il presidente. L’obiettivo di fondo resta quello di raggiungere una tranquilla salvezza: è un traguardo alla nostra portata. Presto torneremo a giocare le gare casalinghe a Miglionico, sul nostro campo di gioco e avremo l’opportunità di sentire il sostegno della locale tifoseria. Nel ruolino di marcia della squadra mancano all’appello almeno sei punti, tutti persi banalmente. Se li avessimo conquistati, parleremmo di altre prospettive». I miglionichesi, allora, possono continuare a coltivare ambizioni e pensieri positivi, facendo leva sulla consapevolezza di costituire un collettivo che, pur con i suoi limiti, èdotato di buone risorse tecniche.
        (Per tutte le notizie e le informazioni sul Miglionico Calcio vai su www.miglionicocalcio.it)

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