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GIACOMO AMATI

PROMOZIONE| Della vecchia guardia riconfermati Tataranni, Menzella e Sabatelli oltre al tecnico Paterino
Cambio ai vertici nel Miglionico
Grande è il nuovo presidente del sodalizio. Subentra a Battilomo che resta il vice

La Gazzetta del Mezzogiorno
30 Luglio 2008

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Mimmo Grande (Foto: Miglionicocalcio.it)Miglionico. Cambio al vertice del sodalizio calcistico miglionichese che, da alcuni anni, milita nel campionato regionale di Promozione. Mimmo Grande, 45 anni, coniugato, padre di tre figli, dipendente di un’azienda della Val Basento, è il nuovo presidente della società. Sostituisce l’ex presidente Dino Battilomo che resta nell’organo direttivo con la carica di vice presidente. L’elezione alla più alta carica societaria - stata determinata con un voto unanime da parte dell’assemblea del consiglio direttivo che ha confermato Michelangelo Piccinni nel ruolo di direttore
sportivo e Giovanni Pizzolla in quello di accompagnatore della squadra, con Maurizio Buono nella carica di economo. Il primo atto del neo presidente è stato quello di provvedere all’iscrizione del sodalizio al campionato che comincerà a settembre. Inoltre, è stata ufficializzata la conferma di mister Michele Paterino alla guida tecnica della squadra. Ben definito l’organico dei giocatori: la rosa resta praticamente immutata rispetto all’anno scorso, con la sola eccezione del talento Angelo Venezia, ceduto al Matera, per offrirgli l’opportunità di valorizzare al massimo le sue doti tecniche di raffinato tessitore del gioco. Nel futuro del Miglionico, allora, ci sarà spazio sia per gli atleti della “vecchia guardia”, dal capitano Francesco Tataranni, Rocco Menzella e Luigi Sabatelli, colonne portanti della struttura del gruppo, sia per alcuni giovani locali di buone speranze. Quali gli obiettivi tecnici da perseguire? «Vogliamo mantenere alta la nostra competitività - precisa il neo presidente - continuando a puntare su elementi di valore: nel nostro organico ce ne sono a sufficienza». Da qui l’aspettativa di poter programmare un futuro ambizioso: una tranquilla salvezza con la concreta possibilità di lottare anche per il vertice della classifica. Ci sarà uno spazio maggiore per i più promettenti giovani locali? «La nostra idea di fondo - sottolinea Grande - è quella di puntare sui ragazzi di maggiore capacità tecnica del settore giovanile, con la speranza di poter costruire in casa dei talenti da valorizzare al meglio. Purtroppo perdura l’inagibilità del nostro campo di gioco e anche le prime gare casalinghe del prossimo campionato le disputeremo in campo neutro». Un vero peccato.

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375