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GIACOMO AMATI

Ordinanza del sindaco con il limite delle 2
Le attività commerciali aperte sino a tarda notte

La Gazzetta del Mezzogiorno
20 Agosto 2008

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Foto: dalla reteMiglionico. Momenti d’estate, giorni di relax, all’insegna della musica, di serate danzanti, di teatro e concerti per testimoniare il valore dello spettacolo, non solo come prezioso ristoro dalle fatiche quotidiane, ma anche come veicolo di cultura. Nel mese di agosto, la comunità si trasforma: il numero dei residenti lievita in modo considerevole: sono tanti i concittadini emigrati nelle città italiane del Nord o all’estero che fanno ritorno nel loro paese natio per trascorrervi alcune settimane di meritate riposo. Pertanto, in controtendenza con ciò che accade nelle grandi città, a Miglionico, in questo periodo, non ci sono saracinesche abbassate: gli esercizi commerciali sono tutti aperti, soprattutto i bar e le pizzerie, sono aperti fino a tarda notte: c'è da soddisfare anche la domanda di ospitalità di tanti turisti occasionali che giungono in paese per degustare i prodotti tipici e le prelibatezze della gastronomia locale. La comunità, insomma, è un “paese aperto”. Tuttavia, i vari servizi di ristoro offerti dagli esercizi commerciali non sono fruibili ad orari “non stop”. Un’ordinanza pubblica, firmata dal sindaco Vicenzo Borelli stabilisce che l’apertura notturna degli esercizi pubblici non può protrarsi oltre alle due di notte. L’ordinanza fonda la sua ragion d’essere sull'esigenza di rispettare il diritto dei cittadini residenti nel centro cittadino e, in modo particolare, in piazza Popolo e in piazza Castello, ad usufruire del riposo notturno, onde poter recarsi al lavoro l’indomani, sin dalle prime ore del mattino. Il principio di base che ispira l’ordinanza sindacale, in altre parole, è riconducibile a un elemento cardine che regola la vita sociale della convivenza civile: è necessario conciliare i diritti di tutti i cittadini, nella consapevolezza che “la libertà di ciascuna persona finisce là dove comincia quella del prossimo”. Carabinieri e agenti di pubblica sicurezza hanno l’obbligo di far osservare quanto stabilito dall’ordinanza che, oltretutto, nel modificare la normale regolamentazione dell’orario di chiusura serale, in particolare di bar, pizzerie e ristoranti, ha prolungato di due ore (dalle 24 alle 2) il periodo suddetto.

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375