 Miglionico.
Il turismo come leva strategica dello sviluppo, fonte di
progresso sociale, culturale ed economico del Materano.
Una strada da percorrere, valorizzando al massimo i
tesori del patrimonio storico, artistico ed ambientale,
presenti in Basilicata. Sull’argomento si sono
confrontati i soci del locale centro promozionale,
“Lucania Oggi”, diretto da Giovanni Ribellino, che ha
promosso una giornata di studio sul tema: “La Basilicata
attraverso la storia e sue prospettive di sviluppo”. In
pratica, per tanti centri della nostra regione, il
turismo può essere una specie di “gallina d’oro” e
rappresentare un settore strategico, quasi una forma di
auto imprenditorialità. Un elemento propulsivo, una
nuova frontiera della crescita economica, soprattutto
per la comunità miglionichese che può sfruttare, tra
l’altro, il circuito turistico che ha nella città dei
Sassi l’approdo di maggiore spicco. Del resto, appena
una decina di chilometri separano Matera dall’
incantevole oasi faunistica di San Giuliano, aerea
protetta della regione, ove si può ammirare il lago
artificiale che ha una capacità di raccolta di circa 90
milioni di metri cubi di acqua. In definitiva, la
risorsa del turismo andrebbe concepita come l’arma in
più da utilizzare per rafforzare anche la locale
identità culturale. Ne discende l’esigenza di rilanciare
un piano per migliorare la viabilità e le strutture
ricettive presenti anche nei piccoli Comuni. A
conclusione del convegno, che è stato patrocinato dal
Comune miglionichese, Ribellino ha osservato, tra
l’altro, come, “in epoche remote sia stata esercitata,
da parte della civiltà lucana, una certa influenza, su
quella romana, nei settori dell’arte e
dell’archeologia”. Giacomo Amati |
