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 MIGLIONICO.
«MATERA e il Metapontino sono il locomotore del turismo
lucano». E' quanto ha sostenuto l'assessore regionale
alle Attività produttive Marcello Pittella nel primo dei
tre incontri tenutisi a Miglionico in occasione della
Festa del Partito Democratico organizzata dalla
segretaria cittadina del Partito Linda Tubito. Pittella
ha sostenuto che i dati sullo sviluppo turistico in
queste aree «non possono essere ignorati ma va
programmato un intervento che tenga conto proprio dei
numeri. Altre scelte in questo momento non ce le
possiamo permettere». Non sono mancati anche impegni a
rivedere e se il caso aggiornare e modificare interventi
come quelli del Piot che non hanno avuto un esito
brillante e «io questo non ho alcuna difficoltà ad
ammetterlo» ha evidenziato lo stesso assessore regionale
che ha concluso i lavori di un dibattito a cui ha
partecipato anche l'assessore regionale al Lavoro
Vincenzo Viti sottolineando l'impegno in atto per
cercare di «dare uno sviluppo alla Regione e soprattutto
andare nella direzione del Lavoro con un impegno che può
riguardare le diverse peculiarità dalla Valbasento fino
al mobile imbottito». Del ruolo dei Gal e della
necessità di eventuali interventi riformatori anche in
quella direzione ha tra l'altro parlato il consigliere
regionale Giuseppe Dalessandro sottolineando
l'importanza di un sistema turistico che veda la
Basilicata e l'intera provincia di Matera coinvolta in
un appuntamento come Matera 2019 e in una serie di
iniziative che vanno nella direzione di uno sviluppo
della cultura mentre il sindaco di Miglionico Buono ha
evidenziato l'impegno nelle iniziative e negli eventi in
particolare legati all'appuntamento con la congiura dei
baroni sottolineando al contempo la necessità di «una
migliore e diversa programmazione ». La rassegna di
incontri pubblici è proseguita sabato sera con il
dibattito su risorse naturali e sviluppo che ha riunito
il consigliere regionale Giuseppe D’Alessandro, il
senatore Filippo Bubbico, il presidente di Confindustria
Basilicata Michele Somma, il direttore di Confapi Nicola
Fontanarosa e l’amministratore unico di Sviluppo
BAsilicata, Raffaele Ricciuti. tema centrale è stato il
dibattito acceso che in queste settimane ha impegnato
istituzioni e comunità locali, dopo la decisione di non
concedere più autorizzazioni per le indagini per
trivellazioni. Il futuro, è emerso nel corso
dell’incontro deve passare attraverso rigore, chiarezza
nei programi e nelle analisi e valorizzazione delle
nuove tecnologie applicate al rispetto dell’ambiente. A
più voci è emerso un quadro complessivo che non può non
tenere conto di ciò che è avvenuto finora, caso fenice
compreso, ma che deve valutare gli scenari futuri senza
per questo farsi intimorire in vista delle nuove scelte.
Tra gli strumenti di miglior controllo potrebbe essere
sviluppata l’Ana - grafe epidemiologica al posto del già
esistente Osservatorio, in modo da valutare, analizzare
e comunicare tutti gli elementi necessari a muovere uno
sviluppo integrato del territorio in linea con la green
economy alla quale possono e devono contribuire anche le
giovani generazioni di neo laureati.
provinciamt@luedi.it
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Antonio
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