MIGLIONICO
- Il fotovoltaico spunta anche a Miglionico. Si
allunga la lista dei comuni della provincia di
Matera che mettono in campo un'idea semplice e
attualissima, l'allocazione del fotovoltaico
sugli edifici pubblici. Che va incontro alle
esigenze dell'ambiente e, anche, dell'economia.
Recentemente, insomma, l'Amministrazione
comunale guidata dal giovane primo cittadino
Angelo Buono ha annunciato l'installazione di
pannelli fotovoltaici sull'Istituto comprensivo
di via Estramurale Castello, dei locali del
mattatoio, dei locali della ex scuola media e,
infine, persino di quelli del cimitero comunale.
Adesso si starà a vedere, innanzitutto, per i
tempi di esecuzione dell'idea. Intanto, con
questa scelta simbolica e pratica, il Comune di
Miglionico entra a far parte dei paesi che
puntano a ridurre fortemente la bolletta
energetica e, infine, a contribuire alla
salvaguardia, in un certo senso, delle
condizioni migliori dell'ambiente nel quale
viviamo; già, va specificato sempre,
profondamente maltrattato e danneggiato. Per
mano di tante operazioni. E per l'accanimento
delle abitudini della modernità. Il Comune di
Miglionico, alla fine, ha già fatto quattro
calcoli. Stimando di produrre energia elettrica
da fonti rinnovabili per un totale di 125 kw.
Per raggiungere l'obiettivo, l'Amministrazione
ha già aperto un mutuo equivalente alla somma di
720 mila euro. Dunque la questione è più che
seria. L'impegno non è ideale. Ma condito di
buone pratiche. Inoltre, rispetto a diverse
altre realtà locali della stessa provincia
materana, il Comune di Miglionico procede
persino più speditamente. A innesto del
fotovoltaico eseguito, a energia solare in
azione il paese del Castello del Malconsiglio si
candida a mettere insieme momenti di tutela
dell'ambiente, come si diceva, con la
salvaguardia delle bellezze patrimoniali
artistiche del piccolo centro abitato. La
sinergia fra elementi, d'altronde, è il fattore
che può permettere alle comunità di fermare il
sempre traumatico processo di spopolamento e di
invecchiamento dei comuni lucani. Le risorse, al
di là di quanto lo si voglia ammettere, ci sono.
Sia in termini economici che in qualità di beni
di cui si dispone. Nunzio Festa |