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Giacomo Amati

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GIACOMO AMATI
La Gazzetta del Mezzogiorno
23 Agosto 2009
La «Fiera d’agosto» apre i battenti alle prime luci dell’alba con gli stand sistemati da piazza Popolo fino al Castello
È una mostra mercato che offre l'opportunità di commercializzare alcuni prodotti locali

Miglionico. Una giornata in fiera. Saranno parecchi gli espositori, soprattutto pugliesi, che domani, 23 agosto, sin dalle prime luci dell’alba, saranno presenti alla “Fiera d’agosto”. Ovviamente, si spera che siano numerosi anche i visitatori che, pur in presenza delle difficoltà economiche di questo periodo, non vorranno mancare, magari con l’intento di fare acquisti, comprando a prezzi competitivi, all’insegna del risparmio, soprattutto i beni di prima necessità: dai prodotti alimentari a quelli del vestiario. Del resto, l’immagine pittoresca, quasi una lotta “al tira e molla” dello sconto ad ogni costo per risparmiare qualche euro, è stata sempre una prerogativa saliente che ha contrassegnato le molteplici operazioni di compra vendita degli innumerevoli prodotti fieristici. Ma, cosa rappresenta oggi la fiera miglionichese? “Certamente, non costituisce il volano dello sviluppo dell’economia locale, osserva l’assessore comunale alla Cultura ed Attività produttive, Michelarcangelo Piccinni, ma simboleggia la tradizione, Si tratta di una mostra mercato che offre l’opportunità di commercializzare alcuni prodotti locali, alimenti biologici: il miele artigianale, vari tipi di legumi e prodotti caseari”. L’area fieristica si estende da piazza Popolo a piazza Castello, prosegue per via Quaranta e si conclude in piazza Mulino: vi saranno esposti sia i padiglioni dedicati alla zootecnia che quelli dei prodotti d’antiquariato. Non mancheranno, ovviamente, neppure le bancarelle ricche di merci di vario tipo: dai capi d’abbigliamento a quelli dell’artigianato. Ma ci sarà anche dell’altro, tanto che normalmente, risultano essere convenienti anche gli acquisti che si fanno sui tavoli allestiti dagli extracomunitari, ove si può trovare di tutto: dai vestiti agli utensili di vario genere. Da qui deriva anche il carattere popolare della fiera, ricca com’è di tante piccole e suggestive mostre di utili manufatti. In definitiva, questo appuntamento fieristico resta sempre un evento pieno di fascino, ricco di colori ed immagini diverse. E’ sempre un piacere parteciparvi. E’ un modo, oltretutto, per trascorrere una giornata diversa dal solito, magari, gironzolando semplicemente per i padiglioni. Se, poi, capita di trovare qualche offerta particolarmente vantaggiosa, perché lasciarsela sfuggire? Giacomo Amati

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