Miglionico. Bentornato campo sportivo. Lo stadio “M. Di Trinco” riaprirà i cancelli domani per ospitare la partita del Miglionico contro il Lagopesole. I lavori di riqualificazione di tutto l’impianto sono stati ultimati, grazie anche alla preziosa collaborazione offerta, in quest’ultimo mese, dai dirigenti del sodalizio diretto dal presidente Mimmo Grande. Sono trascorsi due anni e mezzo dall’ultima gara casalinga che fu disputata nel mese di aprile del 2007. Adesso, lo stadio è come nuovo: un gioiello, con un terreno che sembra un manto di velluto, in erba naturale. Il colpo d’occhio è straordinario. È qui che per il Miglionico ritornerà a battere il cuore della locale tifoseria: la squadra, reduce da due sconfitte consecutive e con la rivoluzione tecnica che ha portato al cambio dell’allenato - re (Michele Paterino sostituito da Nicola Motta), ha bisogno di sentire il calore del pubblico amico. Il collettivo miglionichese ha la necessità di riscoprire se stesso e di ritrovare lo spirito di gruppo che l’ha reso competitivo. È chiamato a riappropriarsi del ruolo di squadra protagonista. Da qui l’imperativo categorico: battere il Lagopesole per tornare in orbita. Sulla carta, non sembra un obiettivo difficile: l’avversario è penultimo in classifica e dispone di un reparto di difesa poco granitico (36 i gol subiti). Cosa bisogna aspettarsi da questa partita? «Siamo pronti a festeggiare - dichiara il dirigente Pietro Cent o d u c at i - per salutare nel modo migliore l’evento della riapertura del nostro stadio. Attenzione, però, a non sottovalutare il Lagopesole che ha l’obiettivo di allontanarsi dalle sabbie mobili della bassa classifica».
LA PROBABILE FORMAZIONE - Capozzi, Battilomo, Acito, Menzella, Gallitelli, Galeota, Lamacchia (Andrulli), Venezia, Lambertini, Tataranni, Deceglie.  (Giacomo Amati)

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