Home Page

 

Giacomo Amati

Index Stampa locale e nazionale

Stampa pagina

GIACOMO AMATI

13 Aprile 2013
RIQUALIFICAZIONE DELL'AREA ARTIGIANALE
di Giacomo Amati

MIGLIONICO. Operazione riqualificazione dell’area artigianale. La locale Amministrazione comunale di centrosinistra, guidata dal sindaco Angelo Buono (Pd), ha predisposto un progetto finalizzato all’ammodernamento del Pip (Piano di insediamento produttivo) per rendere più funzionale ed efficace l’attività produttiva delle aziende che vi lavorano. In particolare, il progetto prevede il rifacimento di alcuni tratti fognari, della pavimentazione stradale e, in generale, di tutte le opere secondarie di urbanizzazione dell’area produttiva, ivi compresa la bonifica del vecchio depuratore e la creazione di un’isola ecologica con la quale poter cambiare il sistema di gestione dei rifiuti solidi urbani, compresi sia quelli ingombranti che tutti gli altri, derivanti dalle piccole demolizioni delle strutture edili. La macchina amministrativa è in movimento. Pur in presenza di una difficile situazione di “austerity”, il Comune conta di ricevere dall’Ente regionale lo stanziamento di un finanziamento di 460 mila euro. “Il nostro progetto – spiega il sindaco Buono – prevede anche la sostituzione del sistema di pubblica illuminazione, con l’installazione di nuovi organi illuminanti, per conseguire l’importante obiettivo di contenere i costi energetici e di ottenere significativi risparmi sulla bolletta per le casse comunali”. L’investimento darebbe altri benefici? “La zona artigianale – dichiara il Sindaco – fa da traino all’economia della nostra comunità. Può essere considerata il principale motore della crescita del tessuto produttivo miglionichese. Le numerose aziende che vi lavorano offrono tanto lavoro non solo ai cittadini miglionichesi, ma anche a parecchi operai specializzati provenienti dai paesi limitrofi”. In pratica, l’area artigianale fa da lievito alla crescita economica del paese. Ne è il pilastro, ma, in prospettiva, per i prossimi anni, può rappresentare un elemento d’attrazione anche per alcune aziende di Matera? “In tal senso – conclude il sindaco Buono – stiamo lavorando per ampliare l’area esistente e favorire l’insediamento di altre realtà produttive”. Il sistema economico miglionichese, insomma, secondo i piani del Comune, va rilanciato per favorirne al massimo l’espansione produttiva, nell’ottica di una politica industriale più redditizia, capace di incrementare mano d’opera e sviluppo socio-economico.

…………………………………………………………………………….

L’area artigianale, detta anche Pip (Piano insediamenti produttivi), creata verso la fine degli anni Ottanta, in contrada Pescara, a un paio di chilometri di distanza dal rione Trinità, si estende in una zona complessiva di 69 mila metri quadri. E’ suddivisa in 31 lotti, con una superficie singola di mille metri quadri. Comprende anche un’area parcheggi che occupa 1.500 metri quadri; c’è, poi, l’area viabilità, la cui estensione è di 8.500 metri quadri; infine, si avvale di un’area verde e di quella destinata alle attrezzature sociali (bar, campi da gioco e attività ricreative, con un’estensione di 28 mila metri quadri). Tra le aziende leader, un ruolo di spicco svolge la Coserplast che produce infissi e altri manufatti richiesti anche dal mercato europeo. Giacomo Amati

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375