MIGLIONICO.
Voto a domicilio per gli elettori infermi. In
occasione delle imminenti elezioni regionali (17 e
18 novembre 2013), il sindaco Angelo Buono (Pd)
precisa, con un avviso pubblico, che gli elettori
affetti da infermità che ne rendano impossibile
l’allontanamento dalla propria abitazione, possono
essere ammessi al voto domiciliare. Per la
precisione, il sindaco Buono indica due casi: il
primo riguarda gli elettori menomati da “gravi
infermità che si trovino in condizioni di dipendenza
continuativa e vitale da apparecchiature
elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento
dall’abitazione in cui dimorano”; il secondo,
invece, è relativo agli elettori affetti da
“gravissime infermità tali che l’allontanamento
dall’abitazione in cui vivono, risulti impossibile
anche con l’ausilio del trasporto pubblico”. Cosa
dovrà fare, allora, l’elettore che dovesse trovarsi
in una delle due situazioni indicate? Semplice:
dovrà far pervenire al Sindaco un’espressa
dichiarazione attestante la propria volontà di
esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimora,
corredata della prescritta documentazione sanitaria.
La richiesta, che dovrà essere inoltrata entro
lunedì 28 ottobre, deve indicare l’indirizzo
dell’abitazione e, possibilmente, un recapito
telefonico, corredata di una copia della tessera
elettorale e di un’idonea certificazione sanitaria
rilasciata da un medico designato dalla direzione
dell’azienda sanitaria locale.
Giacomo Amati |