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Domenico Musillo |
Mariangela Bertugno |
Michele Piccinni |
Gabriele Scarcia |
Antonio Corleto |
Michele Pace |
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Anna Maria Manzara |
Agata Casella Cecere |
Antonio Perrino |
Antonio Digioia |
Orazio Signorella |
Ivana Dimucci |
 MIGLIONICO.
Il sindaco Buono ha nominato i due
assessori che faranno parte della Giunta
comunale: si tratta di Domenico Musillo
(Pd), 59 anni, perito agrario, dipendente
della Provincia di Matera: gestirà la delega
ai “Lavori Pubblici” ed all’Urbanistica,
unitamente alla carica di vice sindaco.
L’altra delega di assessore, quella alla
“Pubblica Istruzione” alle “Politiche
giovanili” ed alle “Pari opportunità” è
stata affidata a Mariangela Bertugno
(del movimento politico Tsipras), 27 anni,
studentessa universitaria presso
la facoltà di Giurisprudenza dell’ateneo di
Bari. Entrambi, nei prossimi giorni, si
dimetteranno dalla carica di consigliere comunale per far posto, in seno al Consiglio
comunale, ai primi dei non eletti della
lista di
centrosinistra, ovvero ad Agata Casella
Cecere (indipendente) e ad Anna Maria
Manzara (indipendente). Poi, Buono ha
affidato la delega allo Sport ad Antonio
Corleto (indipendente), quella del
Turismo a Gabriele Scarcia
(indipendente), dell’Ambiente ad Antonio
Perrino (Pd),
che ricoprirà anche la
carica di capo gruppo di
maggioranza; Michele Pace (Pd)
gestirà la delega alla “Protezione Civile”;
infine, Michele Piccinni (Pd) curerà
quella al “Bilancio”. Il Sindaco potrà
contare su di una indennità di carica di
mille euro al mese; agli assessori comunali,
invece, è prevista un’indennità di 150 euro
mensile; infine, a
ciascun consigliere comunale, andrà un
gettone di presenza di 9
euro per la
partecipazione ad ogni seduta della civica
assemblea.
Cosa dovrà
essere Miglionico nel futuro prossimo
venturo, ovvero nei cinque anni della nuova
gestione della locale Amministrazione
comunale
di centrosinistra? Ebbene, nei
piani del
riconfermato sindaco Angelo Buono
(Pd), 43
anni, ingegnere civile, c’è un’idea di
paese
ben prefigurata: è quella di una comunità
operosa, capace di esprimere una forza
propulsiva volta a creare sviluppo,
benessere
economico, sociale e culturale. I
contenuti di questo progetto politico ed
amministrativo sono stati esplicitati dal
sindaco Buono nel corso del Consiglio
comunale che, in seduta straordinaria, s’è
svolto giovedì scorso
nell’auditorium del castello
del “Malconsiglio”.
Dopo
la
convalida dei nuovi consiglieri eletti in
seno alla civica assemblea e dopo aver letto
la formula
del giuramento
di
lealtà alla
Costituzione italiana, il
sindaco Buono, “astro nascente” nel panorama
della politica locale, ha illustrato le
linee guida dell’indirizzo di governo. Due
sono
stati i passaggi chiave della sua
relazione programmatica: il primo è
costituito dall’obiettivo di creare
occupazione, sviluppando l’area “Pip” (Piano
insediamento produttivo) e approvando il
“Regolamento urbanistico” per rilanciare il
settore edile. Un’altra significativa leva
di sviluppo del Buono-pensiero
è rappresentata dallo sviluppo del turismo:
“Matera capitale europea della cultura
per il 2019 –
ha precisato il Sindaco – costituisce
un’opportunità unica, per il nostro
territorio e per la Basilicata, di crescita
del settore turismo e delle attività ad esso
connesse. L’altro elemento chiave della sua
relazione è
consistito dall’impegno a
garantire la trasparenza degli atti
amministrativi e un livello alto di
democrazia, onde perseguire l’obiettivo del
bene comune. “La gestione amministrativa
del
nostro Comune – ha
sottolineato
Buono – dovrà dispiegarsi secondo i criteri
dell’efficacia e dell’efficienza. Si farà
tutto il possibile per reperire nuove
risorse economiche da investire in attività
produttive”. Tra gli altri temi da
affrontare in via prioritaria, il primo
cittadino ha indicato lo
sviluppo del
settore agricolo, la salvaguardia
dell’ambiente, il rilancio delle attività
sportive, delle politiche sociali e
giovanili. Da parte sua, Antonio Digioia,
quale capo gruppo della minoranza del
Movimento 5 Stelle, nell’esprimere gli
auspici di buon governo al Sindaco e al
gruppo di maggioranza ha assicurato un ruolo
di opposizione costruttiva, “di buon senso”,
volta a superare le sterili polemiche emerse
durante l’ultima campagna elettorale, ma,
nel contempo, rigorosa ed intransigente.
Infine, Digioia ha elencato sette temi cui
prestare, da subito, un’attenzione
particolare: la creazione di un sistema più
funzionale della raccolta dei rifiuti solidi
urbani; la risoluzione del problema del
randagismo; la difesa dell’ambiente; il
contrasto del fenomeno del gioco d’azzardo;
lo sviluppo dell’edilizia popolare;
l’istituzione del servizio di trasporto
urbano; la valorizzazione del centro
storico.
Giacomo Amati
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