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Giacomo Amati

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GIACOMO AMATI

24 Dicembre 2012
Miglionico, un paese a misura di bambini

MIGLIONICO. Un paese a misura di bambini. Il sindaco Angelo Buono (Pd) lo vuole così: una comunità capace di privilegiare al massimo il rispetto dei diritti dell’infanzia. Per questa ragione, nei giorni scorsi, il primo cittadino ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la Fondazione Malagutti di Mantova. L’obiettivo che si vuol perseguire è quello di riconoscersi reciprocamente come interlocutori privilegiati nell’attuazione dell’attività di promozione e di educazione al rispetto dei diritti dell’infanzia. Le linee guida del progetto sono costituite sia dall’individuazione e il monitoraggio delle esigenze dei bambini miglionichesi sia dalla progettazione degli interventi volti a soddisfarle. Negli anni passati, del resto, il Comune si è sempre distinto per aver promosso numerose azioni di benessere psico-fisico dei bambini, operando in concreto sia per migliorare la fruizione del tempo libero sia per sollecitare la partecipazione dei ragazzi a numerose attività sportive e culturali. “Adesso -  dichiara il sindaco Buono – vogliamo utilizzare l’opportunità che ci offre la Fondazione Malagutti per incrementare la nostra politica sociale a beneficio dei bambini. Il paese dovrà diventare un luogo ancora più vivibile da parte dell’infanzia, attraverso il pieno riconoscimento dei diritti”. In particolare, nel protocollo, ne vengono indicati tredici. Tra di essi, ne spiccano cinque. Primo: viene negata ogni azione di sfruttamento e la tratta dei ragazzi; secondo: si afferma l’impegno ad evitare il coinvolgimento dei bambini nell’uso delle armi; terzo: si stabilisce il proposito di perseguire chiunque abusi sessualmente o maltratti fisicamente o psicologicamente i ragazzi; quarto: saranno adottate tutte le iniziative utili al fine di avvicinare i bambini alla natura, celebrandone la bellezza e promuovendone la salvaguardia: quinto: sarà contrastata ogni forma ideologica che esponga i bambini a forme di strumentalizzazioni limitanti la loro psiche. Resta da precisare, infine, che, ogni anno, la locale Amministrazione comunale si impegna a promuovere un’iniziativa a carattere sportivo, culturale, sociale o artistico che faccia crescere la personalità dei bambini, aiutandoli ad essere cittadini attivi, ovvero pienamente responsabili delle loro azioni e rispettosi dei diritti del prossimo. Giacomo Amati

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