Home Page

 

Giacomo Amati

Index Stampa locale e nazionale

Stampa pagina

GIACOMO AMATI

27 Dicembre 2012
Cittadinanza onoraria per due bambini stranieri

MIGLIONICO. Cittadinanza onoraria miglionichese per due bambini stranieri nati in Italia, a Matera, figli di genitori stranieri, nati in India, ma che da ben dodici anni vivono in Italia e risiedono a Miglionico. Si tratta di due bambini gemelli di otto anni, Belvir e Jeni Singh che frequentano la terza classe della scuola primaria del locale Istituto comprensivo, “Don Donato Gallucci”. La cittadinanza gli è stata conferita dal sindaco Angelo Buono (Pd), in virtù di una delibera del Consiglio comunale, nel corso di un’iniziativa promossa dall’Unicef di Basilicata, che s’è svolta nell’Auditorium del castello del Malconsiglio, presenti, tra gli altri, il dott. Giuseppe Villone e l’ins. Franco Frescura, rispettivamente presidente regionale e provinciale Unicef (Fondo Internazionale di emergenza per l’infanzia delle Nazioni Unite). Cosa vuole rappresentare il provvedimento? Ce lo spiega il sindaco Buono: “Si tratta di un riconoscimento simbolico, ma di grande valenza sociale e culturale – precisa – che vuole testimoniare calore umano e spirito di accoglienza nei confronti di due bambini che vivono nella nostra comunità sin dalla nascita, ma che, per la legge attualmente in vigore, non possono avere la cittadinanza italiana. Siamo in presenza di una chiara violazione di un diritto che altre nazioni già riconoscono, ma che l’Italia ancora non concede”. Da parte sua, il presidente Villone nel sottolineare i compiti essenziali sell’Unicef che sono volti a difendere i diritti dei bambini nel mondo, ha ricordato che “ogni giorno, in tutto il pianeta, si compiono migliaia di violazioni dei diritti umani: vere e proprie tragedie, di cui sono vittime soprattutto i bambini e i ragazzi, costretti a trasformarsi persino in soldati (Congo) oppure a lavorare (in India se ne contano 44 milioni); per non parlare dei bambini rom, vittime della segregazione, in quanto vengono obbligati a frequentare le scuole con le classi differenziate (Slovacchia). E che dire, infine, del fenomeno dell’apartheid (Sudafrica) che colpisce i bambini costretti a subire numerosi atti di discriminazione? Quasi un milione di minorenni di origine straniera vive in Italia – ha concluso Villone – di questi più di 500 mila sono nati nel nostro Paese. Per questa ragione, al più presto, bisogna porre fine a un fenomeno di discriminazione così avvilente”. Giacomo Amati

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375