Home Page

 

Index Stampa locale e nazionale

Stampa pagina

ANTONIO CENTONZE 
Il Quotidiano della Basilicata
 5 Ottobre 2010
Miglionico. Multe fino a 500 euro per vandali e writers
Un’ordinanza pesante contro gli imbrattatori
(Leggi l'articolo da Il Quotidiano della Basilicata)
Miglionico. Piazza CastelloMiglionico - A tutela del patrimonio artistico, storico, architetturale di cui Miglionico è dotata, scende in campo il sindaco Angelo Buono. Infatti, sono state emanate da qualche settimana, le nuove disposizioni per la tutela del decoro urbano in base alla legge 94/2009, recante “Disposizioni in materia di sicurezza e decoro urbano”. Pesanti sanzioni, a partire da 500 euro, saranno comminate a chi imbratta e/o deturpa edifici pubblici o privati e monumenti della cittadina del Castello del Malconsiglio. «Nell'ambito del territorio comunale - precisa Buono - sono stati riscontrati, anche recentemente, episodi di “insozzamento” del suolo pubblico e anche di edifici privati, con l'uso di bombolette spray. Il fenomeno del vandalismo, anche nel nostro comune, sta assumendo livelli preoccupanti e, in modo particolare, nell'area perimetrale del Castello del Malconsiglio, da poco aperta alla passeggiata. Alcune zone limitrofe sono state anche utilizzate per soddisfare bisogni fisiologici, come risulta da varie denunce, e per questo oltre a dotarci di telecamere per una videosorveglianza fin dove possibile, abbiamo deciso, come amministrazione, di tutelare e salvaguardare ilAngelo Buono patrimonio, sia quello architetturale che quello economico. Tali episodi, oltre ad arrecare danno, con le relative ripercussioni economiche a danno dell'Amministrazione comunale e della cittadinanza, costretta a ripristinare i luoghi e gli oggetti, determinano anche uno scadimento del decoro urbano; il diffondersi del degrado e la limitazione della fruibilità delle aree e degli spazi pubblici, con conseguente scadimento della qualità della vita urbana e con conseguenti riflessi negativi sull'attrazione turistica su cui puntiamo con la nostra risorsa piu' importante: il Castello». Oltre agli imbrattatori, che saranno costretti a ripristinare a proprie spese lo stato dei luoghi, maggiore attenzione sarà prestata al verde pubblico. La disposizione parla chiaro: negli spazi adibiti a verde pubblico attrezzato, dove sono state montate e sistemate giostrine per bambini e, in particolar modo, nelle aiuole situate nell'area perimetrale del castello, sarà vietato introdurre, a qualsiasi titolo,gli animali e l'abbandono non controllato, per le vie cittadine, di escrementi di animali non sarà più tollerato. «Vedere il nostro patrimonio storico, imbrattato e danneggiato - aggiunge il sindaco Buono - non fa certo onore alla nostra comunità». Antonio Centonze

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375