Home Page

 

Index Stampa locale e nazionale

Stampa pagina

ANTONIO CENTONZE 
Il Quotidiano della Basilicata
20 Aprile 2011
Miglionico. Risposta punto per punto alle accuse di immobilismo della minoranza
Il sindaco Buono replica con i fatti
MIGLIONICO - Non si è fatta attendere la replica del sindaco di Miglionico, Angelo Buono, alla contestazione sui lavori “fatti” e “non fatti” nei 18 mesi di amministrazione, diffuso nella cittadina e riportato sulle nostre pagine nei giorni scorsi. La replica [LEGGI], visionabile per intero sul sito www.comune.miglionico.mt.it, elenca la mole di lavori nella cittadina nei 18 mesi di mandato rispettando i programmi elettorali. Ed è lo stesso sindaco a specificare che «progetti e finanziamenti sono stati concretamente messi in campo e la stessa opposizione ha dovuto riconoscerne la validità, votando favorevolmente. Restyling del centro storico e di piazza Castello, via Sivilia e via Don Minzoni, arredi urbani a piazza Torre di Fino, arredi e allestimenti del Castello del Malconsiglio (fondi Piot), realizzazione di un centro culturale con fondi Pois nei locali della ex scuola media con sale per gruppi musicali, sedi per associazioni, palestra; e ancora la riqualificazione del refettorio scolastico; due progetti per il completamento dell'impianto sportivo già in fase di esecuzione: nuovo campo di calcetto e un campo da tennis e pallavolo illuminato dotato di un nuovo spogliatoio con impianto fotovoltaico a copertura. Inoltre, opere di consolidamento di alcuni versanti cittadini a rischio frana per 80.000 euro; 50.000 euro per la sistemazione della copertura della casa comunale; 100.000 euro per infrastrutturazione e manutenzione delle strade rurali, realizzazione di un impianto fotovoltaico cittadino di 140 Kw sulle strutture comunali. Queste le voci principali di un programma di opere che non potrà che portare benefici alla comunità. Questo è non rispettare il programma elettorale di cui ci si accusa?». Ed è sempre il sindaco che aggiunge: «Sorprende l'atteggiamento del consigliere Pdl, Aspriello, e di quel comunicato che non coerente con gli apprezzamenti manifestati in Consiglio, ha fatto sottolineature che dimostrano quantomeno una disattenzione sui fatti, anche se ciò può essere comprensibile per giustificare il ruolo dell'opposizione. Nella zona Pip, in cui ci accusa di lassismo per i suoli non edificati e concessi ad altre aziende, le cose si stanno muovendo eccome. La Coserplast ha già presentato un progetto di ampliamento e a breve inizieranno i lavori. Sarebbe bastato che il consigliere si fosse chiesto a cosa fossero dovuti i 170.000 euro di oneri di urbanizzazione incassati dal Comune nel 2010, per notare che qualcosa si stava muovendo. Per il problema dell'oleificio che opera in situazione di emergenza non lo stiamo ignorando, ma stiamo valutando con i proprietari soluzioni che consentano una delocalizzazione. Soluzioni possibili sono state già prospettate all'azienda, che deve valutarne la compatibilità con le esigenze produttive. Strumentalizzare questo tipo di vicende, non aiuta la ricerca di soluzioni. Per gli altri due punti, Regolamento Urbanistico e costi del randagismo, non siamo “fermi”, come asserisce il consigliere. Il regolamento ha ripreso il suo iter per l'approvazione e la prima conferenza di pianificazione è già convocata a maggio. Entro pochi mesi potrà essere operativo. Per il randagismo il problema è complesso ed interessa tutti i comuni. Stiamo valutando la Carta delle associazioni per le adozioni che operano sul territorio nazionale ed a breve potremo misurarne l'efficacia oltre ad attendere l'iter di una proposta legislativa innovativa che punti sulla gestione regionale o comprensoriale del fenomeno. Su nessun punto siamo fermi». Antonio Centonze

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375