Miglionico.
Cambio di valori in seno al consiglio comunale.
Nell’ultima seduta, il più suffragato fra i
consiglieri d’opposizione, Antonio Sarli classe
1936, eletto nella tornata elettorale 2009, come
indipendente fra le fila del PdL con 81 preferenze,
ha aderito al partito dell’Italia dei Valori. Ed è
lo stesso geometra 74enne Sarli, veterano della
politica miglionichese e già sindaco per oltre 7
anni, dal 1976 al 1983, a precisare: “Da qualche
anno ho ritenuto di restare fuori da qualsiasi
schieramento, pur seguendo con attenzione gli eventi
politici nazionali, regionali e locali. Una fase di
riflessione che adesso è giunta a termine come ho
comunicato al Sindaco nell’ultimo consiglio comunale
specificando la mia adesione all’IdV . Un’adesione
ad un partito che ha voglia di svolte propositive
nei confronti dell’operato del Governo, la stessa
che sento io, nelle vesti di rappresentante di
questo nobile popolo di Miglionico, verso chi ci
amministra. Il mio bisogno di fare quadrato con il
sindaco della mia città a cui i nostri speranzosi
concittadini hanno affidato questa “barca in
tempesta” , affinché la nostra cittadina venga
riscattata dalla morsa dei tanti problemi in cui
oggi si trova. Una scelta, quella della mia
ricollocazione in un partito che sento vicino,
favorita anche dal buon operato degli instancabili
dr Antonio Ausilio, dr Nicola Benedetto, d.ssa Rosa
Mastrosimone e d.ssa Rosa Canitano, dirigenti
regionali e provinciali dell’IdV.” E sempre Sarli,
aggiunge: “ I miei concittadini sanno benissimo
quanto mi sia prodigato negli anni per Miglionico
durante i lunghi anni di mandato da sindaco,
affrontando innumerevoli problemi e assumendomi
anche a volte tanti rischi pur di vedere accelerate
e realizzate opere pubbliche e private, in attesa
che la macchina burocratica si svegliasse e
attivasse. In questo momento sento il dovere
istituzionale cui ognuno di noi non dovrebbe
derogare, di non stare sull’uscio a guardare e solo
ad oppormi. Uno slancio di collaborazione che spero
venga accolto e condiviso da tutti i consiglieri, e
che questi ultimi non facciano solo illazioni
inutili e spicciole. C’è grande bisogno di “unità”
per risolvere i veri problemi della nostra comunità:
il lavoro e il futuro dei nostri giovani!”
Antonio Centonze. |