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ANTONIO CENTONZE 
Il Quotidiano della Basilicata
20 Giugno 2011
Miglionico Parlano i professionisti che si stanno occupando delle differenti attività
La tutela dei luoghi innanzitutto
Il castello del Malconsiglio al centro delle attività di restauro e valorizzaizone
Foto: Antonio CentonzeMIGLIONICO. Dopo il ritrovamento di uno scheletro databile IV-V a.c. e di antiche mura, nel cantiere allestito per il rifacimento della piazza antistante il Castello del Malconsiglio, i lavori procedono con meno celerità. A farci il punto sulla situazione è Gabriele Scarcia. Laureato all’Università di Lecce in “Conservazione dei Beni Culturali” e vice-presidente della ProLoco, Scarcia, offre da anni la sua opera di consulenza in campo storico-artistico all’Amministrazione comunale, coadiuvando l’ente per una corretta lettura e fruizione dei beni culturali presenti nel territorio. “I lavori si muovono su due direttrici –precisa. La prima verte sullo spostamento del monumento ai caduti, già in atto e la sua ricollocazione in piazza Mercato. La seconda invece interessa l’ispezione archeologica dell’area. Alle manovre sul monumento, la miglionichese Aerocoop che ha l’appalto dei lavori, ha delegato il suo uomoGabriele Scarcia migliore, il geom. Antonio Mazzone che ha competenza e esperienze in delicati lavori di restauro architettonico. Preservare la grande statua dell’angelo che accoglie il caduto tra le sue braccia, ha richiesto un intervento particolare a causa di un esteso fenomeno fessurativo dovuto agli agenti atmosferici e calamitosi che stava interessando l’intero blocco scultoreo. Grazie ai lavori si è potuta monitorare una situazione compromissoria che altrimenti a occhio nudo sarebbe sfuggita, con esiti futuri che possiamo facilmente immaginare. All’ispezione archeologica, l’esperienza e la passione dall’archeologa Erminia Lapadula che quotidianamente procede al disseppellimento delle fasi evolutive del sito sono garanzia per una sua corretta esecuzione e valorizzazione partendo dal presupposto che lo scavo è imprescindibile dal contesto in cui ha luogo. Un luogo, pochi metri quadrati di piazza, in cui il cammino storico millenario di una comunità è quasi tutto racchiuso, come in pregevole libro di storia.” E sempre Scarcia aggiunge: “L’archeologia, demonizzata al pari delle sovrintendenze, non può in quest’occasione, che portare benefici in termini di scoperte e di futura fruizione, con indiscutibili ricadute sul territorio anche economiche. Non posso non essere in linea con l’attenzione che l’amministrazione riserva allo scavo mirato ad una lettura storica d’insieme volta a tirar fuori e valorizzare le nostre origini, il nostro DNA. Spero che anche i cittadini capiscano l’importanza di un patrimonio, rimasto sotto i piedi per secoli e pazientino sull’interdizione della passeggiata serale e sulla circolazione dei veicoli. Anche a costo di compromettere l’integrità di un progetto già definito per la piazza, l’importanza inconfutabile di un ulteriore pezzo di patrimonio storico, potrebbe far aumentare l’interesse turistico ponendo Miglionico al centro di dibattiti storici-culturali dell’intera area del materano se non di tutta la regione”. Antonio Centonze

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375