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ANTONIO CENTONZE 
Il Quotidiano della Basilicata
2 Agosto 2011
Oltre cento tiratori appassionati si sono affrontati nella competizione dal sapore storico Fieramosca rivive a Miglionico
Grande successo per la terza edizione della gara di tiro al bersaglio
Foto: Il Quotidiano della BasilicataMIGLIONICO - E' stata una domenica al profumo di polvere da sparo quella vissuta grazie all’Enalcaccia di Miglionico nella cava Falcone, in contrada Fontana di Noce. Il set prescelto per una competizione con “Tiro a palla a bersaglio fisso per fucile ad anima liscia ”havisto una riuscitissima terza edizione del Trofeo miglionichese, da quest'anno intitolato ad “Ettore Fieramosca - Conte di Miglionico”. «Una terza edizione che ha assunto il titolo nobiliare », precisa un soddisfatto Giulio Materdomini organizzatore dell'evento e cacciatore appassionato. Tanti i cacciatori e appassionati ditiro al bersaglio, giunti nella cava per cimentarsi a suon di colpi su un bersaglio fisso, rappresentante una sagoma di cinghiale, posto ad una distanza di Foto: Il Quotidiano della Basilicata50 metri. Ottima l'organizzazione in sicurezza. Tre telecamere fisse puntate su ciascun bersaglio proiettavano in diretta i risultati dei tiri, di 3 “con - correnti” per volta, su monitor appositamente predisposti da Leonardo Munno in una zona delimitata per i tanti spettatori. Un centinaio i tiratori che si sono cimentati dalle 9 alle 15 in un estenuante lotta a sequenze di 4 tiri per volta, per decretare il “tiratore”vincitore del III Trofeto “Ettore Fieramosca Conte di Miglionico”. Diversi gli appassionati giunti oltre che dalle province di Matera e Potenza anche da Puglia e Calabria. sotto gli occhi dei Giudici di gara Fidasc (Federazione Italiana Disciplina Armi Sportive e da Caccia), Salvatore Palladino e Floriano Curto con direttore al tiro Luciano Accetta, il trofeo l'ha conquistato il 24enne potentino, Vito Telesca con 37punti realizzati su40. Due le graduatorie propedeutiche per accedere alla sfida a 10 finale. Una dedicata ai locali e l'altra agli “ospiti”. Una sfida finale che ha portato alla conquista del Trofeo Vito Telesca, già primo nella graduatoria per i tiratori non residenti con 35 punti su 40realizzati. Al secondo posto si è classificato l'assicuratore materano Domenico Montemurro, perdente lo spareggio con lo stesso Telesca, mentre al terzo posto il papà di Vito: Tommaso Telesca con33punti. Alquartosi è piazzato Egidio Marottadi Armento che ha totalizzato 32 punti mentre il quinto è toccato a Giovanni Grieco di Pisticci con uno score di 31.Nella classifica dei locali, il posto più alto del podio è andato a Mario Miccinatuono con 4 colpi e 31punti. Il secondo posto è stato appannaggio di Domenico Tubitocon 28 punti mentre il terzo posto del podio valido per una coppa, è andato al 46enne Benito Micciantuono. Antonello De Lucia e Domenico Salerno si sono piazzati rispettivamente al quarto e quinto posto con 21 e 20 punti. E proprio Salerno, nella sfida a 10 per l'assegnazione del trofeo, è stato fino al penultimo tiro, con lo score di 33 punti su 40, in procinto di conquistare il fucile in palio. All'ultimo tiro, il fucile Franchi sovrapposto FalconetTsa deluxe, è finito fra le braccia di Telesca insieme ad un buono acquisto di 200 euro. Antonio Centonze

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