MIGLIONICO
- In Basilicata, l'incontro con il sapere è
possibile! E' aperto a tutti e finanche gratuito.
L'Università della Cultura Permanente di Basilicata
in collaborazione con i comuni di Tursi,
Colobraro, Montescaglioso, Valsinni, Pomarico e
Miglionico propone nuove proposte formative per
l'anno 2011/2012, da tenersi negli stessi comuni,
per quanti si iscriveranno entro la fine di questo
mese. E questo, grazie al Centro Studi Anziani di
Basilicata. Iscriversi all'Università della
Cultura Permanente significa prendere parte ad un
progetto educativo. La peculiarità della proposta
formativa, è la partecipazione attiva a numerose
iniziative culturali nelle quali chiunque potrà
esserne protagonista e fondatore. Si tratta di una
vera e propria università (intendendola nel suo
significato originario), nella quale l'universo
delle persone di età e cultura di base diversa
contribuisce a sviluppare e a potenziare le
conoscenze. “Conoscenze che come e competenze sono
alla base per un mondo migliore e di condivisione
dell'esperienza di ognuno”, recita il volantino
predisposto per la campagna di iscrizione. Per
potersi iscrivere, oltre alla maggiore età, non è
richiesto alcun titolo di studio specifico. Chiunque
ha voglia di apprendere e crescere culturalmente può
farlo, sia telefonando al 331.2837128 dal lunedì al
venerdì negli orari 10-12 e 16-18, oppure
contattando i responsabili negli uffici socio
culturali presenti in ognuno dei comuni citati. A
Miglionico, allo 0835.559005. Per proporre la
propria candidatura, secondo le modalità previste,
bastano due foto in formato tessera per l'emissione
del libretto d'iscrizione e fotocopia del documento
di identità oltre alla voglia di apprendere. Un
versamento in erogazione liberale (tramite
bollettino c/c postale) a favore del Centro Studi
Anziani di Basilicata, è invece un atto volontario,
non espressamente richiesto, ma che contraddistingue
chi condivide un progetto che fa della ricerca,
della formazione e della cultura un modo di vivere e
di contribuire allo sviluppo della società civile.
Le candidature per i corsi che inizieranno ad
ottobre 2011 e termineranno a maggio 2012, saranno
accettate fino ad esaurimento dei posti. Partecipare
agli incontri culturali, ai seminari, alle visite
guidate, ai soggiorni studio sarà un modo per
contribuire a salvaguardare lo sviluppo personale
attraverso la ricerca del sapere. La frequenza ai
corsi sarà libera e non sono previsti esami o
valutazioni. Al centro della proposta per l'anno
2011-2012 è stato indicato un percorso tematico che
vedrà il “700 europeo” salire in cattedra. Una
costellazione di contenuti tra loro affini, verranno
affrontati sia con lezioni che con esperienze
socio-culturali. L'illuminismo, la pittura, la
musica e il teatro del '700, la rivoluzione
industriale, e un nuovo modo di produrre, le idee
religiose degli illuministi, la medicina dell'Europa
del '700 e i riferimenti specifici alla Basilicata
dell'epoca saranno gli argomenti trattati.
Antonio Centonze |