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ANTONIO CENTONZE 
Il Quotidiano della Basilicata
9 Agosto 2012
Baccini sotto le stelle al Castello di Miglionico
San Lorenzo si passa con il cantautore italiano
MIGLIONICO - Notte di San Lorenzo speciale a Miglionico. Oltre alle stelle da guardare con il naso all’insù, per esprimere un desiderio, sarà la notte di Baccini. Il cantautore genovese, Francesco Baccini, si esibirà in un concerto a ingresso libero nella rinnovata piazza Castello, sotto il cielo stellato di Miglionico per una delle serate del cartellone estivo “Se - Restate”. Un concerto, offerto dall’azienda miglionichese di produzione serramenti ed infissi, Coserplast, che da qualche anno ha sposato la “cultura” musicale. Dopo l’evento di successo dell’anno scorso, quando per il ventennale della sua fondazione, a Miglionico portò ad esibirsi Eugenio Finardi, quest’anno è la volta di Baccini, presente sulla scena musicale italiana da oltre un ventennio. Fra i suoi successi più lontani, era il 1990, ricordiamo “Le donne di Modena” e “Margherita Baldacci” del ’91 con l’album “Nome e Cognomi” in cui la sua ironia sceglie con cura altri personaggi pubblici e dello spettacolo da punzecchiare come Antonello Venditti, Giulio Andreotti (all'epoca Presidente del Consiglio). Cartoons, fu invece il suo primo LP che lo consacrò al grande pubblico facendolo affermare fra i giovani di Saint Vincent con l’assegnazione del Premio Tenco come artista dal miglior album di esordio. “Mam - ma dammi i soldi”, “Ti amo e non lo sai”, “Figlio unico”, “Sono stufo di vedere quelle facce allativvù”e“Sot - to questo sole”, quando insieme ai Ladri di Biciclette, vinse il Festivalbar del 1990, sono altre sue hit di successo. “Lei sta con te” e “Qua qua quando” fino all’hit “Ho voglia d'innamorarmi” dell’album Nudo del 1993, riproposta ultimamente con altrettanto successo, nel quale oltre alla consueta e pungente ironia dedica spazio e canzoni all'esplorazione dei sentimenti sono altre melodie che destano emozioni. Francesco Baccini, che nella sua carriera ha alternato momenti di grande popolarità a lunghi silenzi, si è riproposto al grande pubblico nel 2010 per il suo ventennale di carriera con l’album “Ci devi fare un goal – Le mie canzoni più belle”, nel quale ha raccontato le contraddizioni dell'Italia di oggi attraverso un'ironica metafora calcistica e con il brano “Maschi contro femmine”, colonna sonora dell'omonimo film del regista romano Fausto Brizzi. Dal gennaio 2011 ha iniziato invece a dar vita al progetto “Baccini canta Tenco”, portando 18 fra i migliori capolavori di “Luigi Tenco”, di cui vinse il premio a lui intitolato proprio all’esordio, in giro per i teatri italiani. E proprio il successo di pubblico e l’apprezzamento della critica riscosso nei migliori teatri italiani ha portato il cantautore genovese alla pubblicazione dell'album “Baccini canta Tenco”, album live dello spettacolo che dal novembre 2011 ha ripreso a girare. Antonio Centonze

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