MIGLIONICO. E’ stata una nottata amara, quella di venerdì, per il comandante della polizia municipale di Miglionico. Alla fine del servizio serale, protrattosi fino alla mezzanotte,in una piazza Popolo gremita per seguire le ultime fasi della competizione elettorale comunale,la dott.sa Maria Fabrizioin compagnia del vigile Lino Purgatorio, hanno constatato un gravissimo atto vandalico perpetrato ai danni dell’autovettura personale della comandante che non è potuta rientrare a Matera dove risiede. Le quattro gomme della sua Opel Zafira, parcheggiata adiacente all’ingresso del Comune, alla periferia dell’abitato, in via Dante, erano state squarciate con diversi tagli sulle fiancate laterali. Sono stati subito allertati i carabinieri della locale stazione che con il maresciallo Lorenzo Mele sono tempestivamente giunti sul posto per i rilievi del caso. Insieme ai carabinieri, sul posto sono giunti il Sindaco, Angelo Buono in compagnia del vicesindaco Musillo, che avevano da poco chiuso la campagna elettorale proprio sotto gli occhi vigili della dottoressa Fabrizio. Dopo aver espresso solidarietà alla tutrice dell’ordine pubblico, hanno provveduto alla sistemazione notturna dell’autovettura nel garage comunale, visto il non possibile utilizzo della stessa. Un gesto davvero eclatante che ha rotto la tranquillità di un paese che si è risvegliato con il passaparola di una notizia inattesa. “Un gesto intimidatorio da condannare fermamente, verso una persona ligia al dovere” – la voce rilevata con più insistenza fra i miglionichesi. “Una comandante, la materana Fabrizio, a Miglionico da qualche anno, particolarmente attiva nel far rispettare le normali regole di traffico in un paese forse dove non tutti sono avvezzi al rispetto di talune regole.”E mentre la dottoressa Fabrizio, è stata costretta a rientrare a Matera in altro modo, i carabinieri indagano per individuare il responsabile o i responsabili cercando di sfruttare eventuali immagini registrate e chiedendo la collaborazione di chi potrebbe aver visto qualcosa. Un atto vandalico inqualificabile che mette in cattiva luce l’intero paese. Antonio Centonze