MIGLIONICO.
Sostegno ai cittadini indigenti. Nei giorni scorsi è stato
pubblicato il bando regionale riguardante il programma relativo
al “reddito minimo di inserimento” (Rmi) che si pone l’obiettivo
di offrire un sostegno economico e il reinserimento nel tessuto
sociale e produttivo sia ai disoccupati con un “Isee”
(Indicatore della situazione economica equivalente) annuale non
superiore a nove mila euro sia ai lavoratori fuoriusciti dalla
mobilità con “Isee” non superiore ai quindici mila e cinquecento
euro annui. Il termine di scadenza per la presentazione della
domanda è stato fissato al prossimo 15 settembre. Il bando
prevede che l’istanza può essere presentata secondo due
modalità: tramite online oppure recandosi ai “Caf” (Centro
assistenza fiscale) di Matera presenti presso le sedi dei
sindacati della Cgil, Cisl e Uil. Scegliendo quest’ultima
modalità, il cittadino delega gli operatori dei Caf a redigere
la domanda, unitamente a tutta la documentazione richiesta dal
bando. Lo scorso anno, i cittadini miglionichesi che sono
rientrati nel programma del Reddito minimo di inserimento sono
stati dodici, sei donne e sei maschi, ottenendo, mediamente, un
assegno mensile di 450 euro. I cittadini ammessi al progetto
regionale, per alcuni mesi, parteciperanno a dei corsi di
formazione a carattere teorico; poi, saranno chiamati a svolgere
un’attività lavorativa rientrante negli ambiti della
valorizzazione dei beni culturali, sportivi e artistici, con
compiti di vigilanza e custodia delle strutture sportive e
culturali. Secondo il regolamento del bando regionale, è
possibile presentare una sola domanda per ciascun nucleo
familiare. Possono accedere al sussidio anche i cittadini che
vivono in Basilicata, ma non hanno la residenza, a condizione,
però, che siano domiciliati nel territorio della Regione da
almeno due anni. Giacomo Amati |