MIGLIONICO - “SeRestate a Miglionico 2015”
E' scomparso a Grottole Arcangelo Amato

 

GROTTOLE. Una vita da protagonista nel panorama sociale, culturale e politico della comunità grottolese. Una vita dedicata al lavoro di insegnante elementare ed all’ insopprimibile passione di politico ed amministratore comunale. In sintesi, può essere riassunta così la multiforme personalità dell’ex sindaco di Grottole, Arcangelo Amato, scomparso ieri, a Grottole, suo paese natio, a 72 anni, dopo una breve malattia. A portarselo via un “male incurabile” che ne ha fiaccato la resistenza, nel giro di appena tre mesi. I primi sintomi della crudele malattia all’intestino si erano manifestati, all’improvviso, nei primi giorni dello scorso mese di maggio, a Roma, ove, unitamente alla sua famiglia, s’era recato per festeggiare la nascita dei suoi nipotini, i due gemellini, Michela e Arcangelo. Ricoverato d’urgenza al policlinico romano, Fatebefratelli” per accertamenti, gli veniva diagnosticato un tumore, prontamente asportato con un intervento chirurgico che, però, non è bastato a salvargli la vita. Verso la fine degli anni Sessanta, a 19 anni, Arcangelo Amato, dopo aver conseguito il diploma di insegnante elementare, presso l’istituto Magistrale, “T. Stigliani” di Matera, emigra in Germania in cerca di lavoro, ove, si ferma un paio di anni e non disdegna di svolgere varie attività lavorative, con mansioni da operaio. Ritornato a Grottole nei primi anni Settanta, supera il concorso pubblico e lavora come insegnante elementare di ruolo, per quarant’anni, educando all’alfabetizzazione culturale centinaia e centinaia di bambini. Poi, esplode la sua passione politica e, militando nel Pci (Partito comunista italiano), per due legislature di seguito, dal 1994 al 2002, ricopre la carica di primo cittadino di Grottole. Negli anni Ottanta è stato anche, per una legislatura, consigliere dell’Amministrazione provinciale di Matera e, più volte, segretario cittadino della sezione del Pci grottolese. Commosso il ricordo del sindaco Francesco De Giacomo che ne sottolinea le capacità di amministratore comunale e la sua energia politica. Lascia la moglie Ida Grilli e tre figli. I funerali saranno celebrati oggi pomeriggio, alle 16, nella Chiesa Madre. Giacomo Amati

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375