MIGLIONICO
Il Gal Bradanica presente al "Mondadori Multistore" di Milano

MIGLIONICO. Con un album fotografico dedicato sia alle bellezze monumentali della città dei “Sassi” sia a quelle architettoniche e paesaggistiche dei centri della “Collina” materana, il Gal Bradanica (Gruppo d’azione locale), diretto dal presidente Leonardo Braico, sarà presente alla rassegna “Mondadori Multistore” di Milano che, venerdì 18 settembre, apre i battenti in via Marghera,18. Nell’ambito del progetto denominato “Fuoriexpo Basilicata” che vede protagonisti il Gal, l’Apt, i Parchi di Basilicata e il Parco della Murgia materana, è stata realizzata una mostra fotografica che ha l’obiettivo di far conoscere e promuovere, a livello nazionale, il territorio di Matera e quello della sua provincia, in sintonia col progetto culturale “Matera capitale della cultura europea 2019”. Quali sono le ragioni che sottendono il progetto ideato dal Gal? “Tramite gli scatti della macchina fotografica – spiega il presidente Braico -  si vuole trasmettere ad una platea sempre più ampia di potenziali turisti le suggestioni e le emozioni che scaturiscono da quelle che sono le peculiarità del territorio del Materano, nell’ottica di renderlo più forte nell’accoglienza turistica”. Nella fattispecie, le fotografie rappresentano un “viaggio emozionale”  che parte da Matera e attraversa i territori dei Comuni che fanno parte del Gal Bradanica: Grassano, Grottole, Irsina, Miglionico, Montescaglioso e Pomarico. “La rassegna fotografica – precisa Braico – sarà presentata da Giorgio Grasso, storico e critico d’arte, curatore del padiglione Italia all’ edizione n. 54 della biennale di Venezia”. Poi, Braico osserva che “gli stili fotografici selezionati sono variegati, a dimostrazione del fatto che gli stimoli che il fotografo può ricevere dalla nostra terra possono suscitare una molteplicità di espressioni. Per la precisione, la selezione delle immagini rappresenta l’allegoria autunnale di Barbara Burzo, i colori vivaci delle fotografie di Angela Capurso e Fabio Sirago, il rigore di Francesco La Centra, l’ironia di Claudio Marchese, la straordinaria magia delle “Stagioni” di Nilde Mastrosimone de Troyli, la metafisica di Paolo De Novi, l’arte eclettica del maestro Nino Oriolo. Il phatos di queste opere è accompagnato dalla sensibilità paesaggistica di Claudia Venezia, Mario Di Gioia, Michele Morelli e Roberto Camerini”. Infine, nella giornata di sabato (19 settembre) sarà presentato il Parco della Murgia Materana, uno dei più spettacolari paesaggi rupestri d’Italia. Giacomo Amati

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375