MIGLIONICO - Poesie a carattere religioso
Ancora top secret l'identità dell'autore/trice

 

MIGLIONICO. Carissimo ed amatissimo prof. Antonio Labriola, continua ad essere “top secret” l’identità dell’autore/trice delle bellissime poesie a carattere religioso da te pubblicate su “Miglionicoveb”. Con quella di ieri, dal titolo “A te Lucia”, ne sono state pubblicate cinque. Ho notato, con piacere, che, al fine di darne il giusto risalto, hai creato un’ apposita rubrica: “L’angolo della poesia” che le ospita e le valorizza ulteriormente. Non solo: non hai esitato neppure ad inserire l’anonimo autore delle liriche nella rubrica delle “Eccellenze” miglionichesi. E’ il segno della tua stima nei confronti dell’autore. Ed è anche la testimonianza che apprezzi al massimo il valore sia letterario che mistico dei suoi componimenti poetici. Di pari passo, intanto, cresce la curiosità dei lettori che, non soddisfatti dagli indizi da me indicati nell’articolo, “Poesie di un anonimo: a “caccia” della sua identità”, del 16 novembre scorso, mi chiedono di saperne di più. Da qui l’idea di formulare una “rosa” di tredici  nomi e cognomi, nella speranza che, tra di essi, ci possa essere anche il vero autore delle poesie. Ecco, allora, l’azzardo ragionato: è verosimile che, oltre ad essere dotato di cultura e sensibilità religiosa, l’autore sia anche un assiduo parrocchiano, ben inserito nella vita sociale della parrocchia guidata da don Mark Antony Stanislaus. Partendo da questo presupposto, ecco la “rosa” dei nomi: tra i maschi, ne indico tre: sono quelli di Vincenzo Borelli, direttore del coro polifonico della parrocchia, di Sabino De Lucia, presidente del consiglio parrocchiale e di Paolo Perrino, assiduo lettore delle letture religiose che precedono il momento dell’omelia della Santa Messa. Tra le donne, ne indico dieci: quattro sono maestre che insegnano Religione nelle scuole statali: si tratta delle sorelle Anna e Dora Radogna, di Silvana Grieco e di Antonella Palmieri. Poi, bisogna tenere necessariamente in considerazione coloro che somministrano, a domicilio, il sacramento della Comunione alle persone anziane: tra loro, ne indico tre: sono Maria Pecora, Angela Masellis e Rosa Uricchio. Infine, ecco gli ultimi tre nomi: sono quelli di Graziella Tubito, Rosa Difigola e Nunzia Uricchio che, pur non ricoprendo incarichi specifici all’interno della parrocchia, comunque, si distinguono per la loro presenza assidua nella vita sociale della stessa. Altre ipotesi? Non andrebbero escluse. Ma, per formularle, bisognerebbe allargare la cerchia dei nomi. E ciò confonderebbe ulteriormente le idee dei lettori. Un caro saluto. Giacomo Amati

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375