MIGLIONICO. Emergenza buche sulle strade del centro cittadino. La pioggia dei giorni scorsi ha finito col causare delle vere e proprie situazioni di criticità e vari disagi ai cittadini, soprattutto alle persone più anziane. Tra le arterie urbane che risultano essere maggiormente danneggiate e necessitano di lavori urgenti di ripristino del manto stradale, spiccano quelle di via “Trinità”, via “Dante”, via “Milone”, l’area adiacente al parcheggio dei bus in via “Appia” e la pavimentazione esistente in via “Porta Pomarico”. Ci sono, poi, alcuni tratti stradali dissestati lungo via “Extramurale Castello”. Sull’argomento è forte la voce di protesta del gruppo consiliare di minoranza del M5S: “L’incolumità dei cittadini, la sicurezza e la manutenzione delle strade devono essere delle priorità per ogni Amministrazione comunale che si rispetti – scrive in una nota il capo gruppo “grillino” Antonio Digioia – non servono grandi opere o interventi costosi, basterebbe avere il buon senso di intervenire tempestivamente quando il problema è ancora all’inizio. Una grossa buca sulla strada non spunta dall’oggi al domani: una manutenzione costante delle nostre vie eviterebbe di creare situazioni a volte insostenibili anche economicamente e di serio pericolo per la sicurezza dei cittadini. Ricordiamo ai nostri amministratori di maggioranza di centrosinistra che la Tasi viene pagata dai cittadini anche per garantire la manutenzione delle strade ed è obbligatorio utilizzare i soldi incassati con tale tassa per effettuare interventi di messa in sicurezza delle strade urbane”. Da parte sua, il Angelo Buono (Pd) precisa che “nei prossimi giorni il Comune provvederà subito al rifacimento della strada in via Milone. Sono stati programmati anche degli interventi di manutenzione straordinaria e i rattoppi delle buche”. Poi, il primo cittadino osserva come, al fine di predisporre il rifacimento di tutte le strade esistenti nei quartieri di periferia del paese, sia necessario un piano di intervento di “restyling” che richiede un finanziamento pubblico importante. “Ne abbiamo preparato il progetto tecnico esecutivo – dice il sindaco Buono – aspettiamo che ci venga approvato e finanziato dall’ ente regionale”.  Giacomo Amati