Giacomo Amati

GIACOMO AMATI

10.02.2016

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MIGLIONICO
Viviamo in una "società liquida" priva di legami profondi e duraturi

MIGLIONICO. Viviamo nella cosiddetta “società liquida” (priva di legami profondi e duraturi), contrassegnata da un “pensiero debole” (che disconosce i valori tradizionali, quelli assoluti, cioè validi per tutti e per sempre). In un tessuto sociale così caratterizzato, il mosaico è completato da “partiti politici di plastica” (partiti acchiappa tutto, delle tessere, pure loro liquidi), in cui si entra e da cui si esce in poco tempo, a fine corsa, come si fa con i taxi. A suffragare questa visione, ecco le dichiarazioni di “fuoco” rilasciate, in questi giorni, da alcuni esponenti di spicco della minoranza del Pd, quella che fa capo all’ex segretario Pier Luigi Bersani. I bersaniani si sentono quasi “assediati” dagli “amici di Cuffaro” che, nei giorni scorsi, si sarebbero tesserati a centinaia nel Pd siciliano. Da qui il sospetto secondo cui si vorrebbe candidare alle prossime elezioni regionali siciliane sia alcuni candidati vicini all’ex governatore siciliano, Salvatore Cuffaro, sia altri candidati vicini all’on. Denis Verdini, ex di Forza Italia. Se ciò fosse vero, dalle liste del Pd verrebbero depennati, forse, alcuni esponenti della sinistra del Pd? In pratica, la situazione politica che si sta prefigurando porterebbe alla nascita di un nuovo partito, detto della “Nazione”? Un’ipotesi, questa, che non convince l’ex on. Walter Veltroni. “ Se il Pd diventa altro da sé, dice Veltroni - perde pezzi e rinuncia all’ambizione maggioritaria. Meglio perdere che perderci”. A rincarare la dose ci pensa l’on. Gianni Cuperlo che precisa: “ Se pezzi organizzati della destra scelgono di entrare nel Pd, allora, il Pd non è più il nostro partito”. Da parte sua, l’on. Bersani minaccia l’addio e dice: “ Non siamo un porto aperto”. Insomma, lo spettro della scissione “torna ad agitare il Pd”. Ma il segretario Matteo Renzi è intenzionato a trovare una strada che riconsegni al Pd l’unità perduta. Vuole evitare la “frammentazione” del partito, nella consapevolezza che l’ipotetica situazione di “guerriglia” tra le varie componenti del suo partito non giovi a nessuno. Insomma, che succede al Pd? Giacomo Amati

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375