Giacomo Amati

GIACOMO AMATI

19.02.2016

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MATERA - Venerdì 19 febbraio, alle 18,30, presso la sala “Levi” di Palazzo Lanfranchi
Michela Marzano presenta il suo libro "Papà, mamma e gender"

Gender” (genere) non significa annullare la presenza della mamma e del papà né tantomeno cancellare la differenza tra i sessi. E’ questo il concetto chiave al centro del libro “Papà, Mamma e Gender”, ed. Utet 2015, della scrittrice Michela Marzano, docente universitaria di Filosofia Morale e deputata (Pd) del Parlamento italiano. Il saggio sarà presentato questa sera, venerdì 19 febbraio, alle 18,30, presso la sala “Levi” di Palazzo Lanfranchi, a cura del “Collettivo Donne” di Matera. Con l’autrice interverranno Luisa Garribba Rizzitelli, giornalista ed attivista dei diritti civili, Lucia Laterza, presidentessa dell’associazione “Agedo” Puglia e Silvia Caiella, psicologa e psicoterapeuta, esponente del collettivo donne materano. “Ospite in diverse trasmissioni televisive, la professoressa Michela Marzano – scrive in una nota l’archeologa Chiara Prascina – affronta, in modo chiaro e appassionato, concetti che in questo momento seminano paure e preoccupazioni. L’incontro di questa sera rappresenterà una preziosa occasione di confronto, di chiarimento ed approfondimento sul tema cruciale che si lega al termine “gender”. Di tratta di un argomento che sta interessando il nostro Paese, non solo ad un livello politico-istituzionale, ma anche e, soprattutto, a livello culturale ed etico, E proprio in questi giorni, in Parlamento, si sta discutendo il Disegno di Legge sulle Unioni Civili”. Poi, Priscina sottolinea come il libro, che sarà presentato dall’autrice, abbia l’obiettivo di “fare ordine su stereotipi, errori che si insinuano nell’uso della parola “gender”, il cui utilizzo, molto spesso, è sbagliato: è stato alterato il suo significato e il linguaggio inappropriato che ne è seguito ha generato malintesi e discriminazioni anche nell’ambito delle relazioni sociali. Crediamo – conclude Prascina – che questo sia il momento giusto per confrontarsi con i giovani, i genitori, i docenti, i dirigenti scolastici e con il mondo cattolico, per fare corretta informazione e per contrastare ogni forma di discriminazione”. Giova precisare che gli studi di genere rappresentano un approccio multidisciplinare e interdisciplinare allo studio dei significati socio-culturali della sessualità e dell’identità di genere. Nella sua opera, la scrittrice Marzano affronta anche la differenza esistente tra i concetti di “identità” ed “uguaglianza”. In particolare, nel libro si precisa che “volere un’educazione di genere, basata sul rispetto tra i ragazzi e le ragazze e sull’accoglienza delle diversità, anche sessuali, non significa voler abbattere l’identità di cui siamo portatori e portatrici, ma è prendere posizione rispetto a valori imprescindibili. Uomo e donna sono sì biologicamente diversi, nel senso, cioè, che hanno caratteristiche distinte, ma nell’accesso ai diritti sono uguali”. Giacomo Amati

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375