Home Page

 

Index Stampa locale e nazionale

Stampa pagina

ANTONIO CENTONZE


23 Dicembre 2014

Miglionico
Alessandro Fattore, alla ricerca della tradizione
di Antonio Centonze

MIGLIONICO. Alla ricerca della tradizione. E’ un artigiano miglionichese, uno dei pochi che si ostina a voler recuperare quegli oggetti della tradizione che con l’avvento delle tecnologie moderne sono stati sempre più messi da parte. Alessandro Fattore, 64 anni, ora pensionato, dopo anni di lavoro con la qualifica di meccanico industriale, sia da emigrante che in aziende lucane, ha trovato la sua nuova aspirazione coltivando una sua grande passione. Gli anni di duro lavoro gli sono serviti per stimolare la sua creatività. Ed Alessandro negli anni ha dato libero sfogo alla sua creatività, a quella voglia di costruire da sé gli oggetti di uso comune ed i giochi del passato. Ha provato a riprodurre in scala tutti quegli attrezzi che sin da piccolo ha visto manovrare dai nonni come i cosiddetti “traini”, carretti, che i muli, mezzo di trasporto di un’epoca passata, dovevano appunto trainare per trasportare mercanzie, legna e ogni cosa. Ha costruito in miniatura calessi e “sciaraball”, roba per ricchi per le passeggiate fra le campagne. Tutti rigorosamente realizzati con materiali d’uso comune, legno, acciaio e ferro per lo più recuperato a nuova funzionalità. Dal suo pensionamento, avvenuto nel 2008, questa voglia è aumentata al pari del tempo libero da potervi dedicare. E la sua produzione continua ha sfornato “rasole” in acciaio di diverse dimensioni per quelle massaie (solo dal titolo ma non di fatto oramai) che desiderano avere un ricordo di un oggetto che serviva sul cosiddetto “tavoliere” dove la produzione della pasta, rigorosamente fatta in casa mischiando acqua e farina, era motivo d’orgoglio, di apprezzamento e di confronto in ogni famiglia. Legno di cedro o d’ulivo oltre all’acciaio i suoi materiali preferiti con i quali ha realizzato oggetti per il trasporto di acqua e vino, i “varrili” e i cosiddeti “iascariedd”, grandi e piccole fiasche; oggetti per la cura del fuoco, quello che usciva dal camino, una volta atto al riscaldamento e alla cucina in ogni casa. La “cannul” per generare il vento ed alimentare la fiamma e la “palett” per raccogliere i carboni ardenti, per cuocervi sopra fave, ceci e castagne, fanno parte oramai dei ricordi. Ricordi che Fattore vuole tenere vivi anche con i giochi di quel passato, semplici da fare e da praticare. Fra i giochi ripresentati, di successo e stimolanti nei ricordi, sono le trottole per far divertire i bambini o il “monopattino” in legno con cuscinetti come ruote. Solo per i più grandi suscitano fascino il cosiddetto “ciucch e manned”, dove un pezzo di legno opportunamente sagomato serviva per scagliare lontano il pezzo più piccolo o il famoso gioco del “cerchione” quando un cerchio depredato dei raggi veniva fatto ruotare con l’ausilio di una “martellina” sagomata da un fil di ferro ed utilizzata come guida. Oggetti che Fattore realizza con il cuore e sui quali ci mette tanta passione per generare in ognuno una lacrima d’emozione. Antonio Centonze

Created by Antonio Labriola-Mail - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375