MIGLIONICO. SPETTACOLO MA ANCHE RIFLESSIONE
Una notte in musica celebra la Liberazione

MIGLIONICO. Una notte di festa. Con musica, canti e balli per dire viva la libertà. È in programma oggi per celebrare la ricorrenza del settantesimo anniversario della Liberazione che rappresenta la fine della fase militare della resistenza all’occupazione nazista. Sarà una “Notte Bianca”: un evento culturale e di intrattenimento musicale, senza precedenti per la comunità. L’iniziativa, a cura dell' Amministrazione comunale di centro-sinistra, guidata dal sindaco Angelo Buono (Pd), si svolgerà nella corte del Castello del Malconsiglio, con la partecipazione di tre gruppi musicali: gli “Opinea”, “L’Epilogo” e i “SeattleUtter”. Nella mattinata del 25, la festa continuerà con la cerimonia degli “Onori militari e civili” davanti al Monumento ai Caduti: il sindaco Buono vi deporrà una corona di alloro. Ai saluti del primo cittadino farà seguito l’intervento di Leonardo Digilio. Mimmo Sarli ricorda come sia stato Antonio Greppi «il primo sindaco socialista della Milano libera, settant'anni fa, ad aver avuto l’idea di far ballare la città di Milano, dopo tutti i lutti e gli odi della dittatura c della guerra. Allora, fu scelto il “Parco del Sempione” come luogo della danza e il 14 luglio 1945, come giorno, cioè lo stesso giorno della festa nazionale francese, in segno di solidarietà ed amicizia con i “maquisards”, i partigiani francesi che avevano combattuto contro i tedeschi e i collaborazionisti del governo Vichy». Da parte sua, il sindaco osserva come la “Festa della Liberazione” simboleggi il giorno dell’indipendenza dell’intero territorio nazionale dalla dittatura e dall’occupazione nazifascista. «Rievoca il momento fondativo della nostra Repubblica - precisa Buono - Serve per dire grazie a chi ha combattuto per la libertà di tutti noi, anche col sacrificio della propria vita». Giacomo Amati

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375