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 MIGLIONICO. Luccica il nuovo oro del Miglionico calcio del presidente Mimmo
Grande: è il neo allenatore materano Michele Paterino, 67 anni, “cavallo di
razza” nel panorama del calcio provinciale e vecchia conoscenza di quello
miglionichese. Con lui in panchina, a conclusione del campionato di Promozione
2004/05, il Miglionico, per la prima volta nella sua storia calcistica,
conquistò la promozione nel massimo campionato regionale, in Eccellenza. Sarà
lui, il “maresciallo” della panchina a guidare la squadra nella nuova stagione
agonistica che sta per cominciare. Il sodalizio sportivo miglionichese disputerà
il torneo di Promozione per l’undicesima volta. Tre sono state quelle giocate in
Eccellenza, sebbene in anni diversi, cioè non consecutivamente. Messo in
“cassaforte” il nuovo allenatore, lo staff dirigenziale sta lavorando per
costruire una squadra competitiva che sia in grado di ben figurare, che sappia
svolgere un ruolo da protagonista e non di un semplice comprimario. Servono
rinforzi: i primi quattro, per la verità, sono già arrivati: si tratta di tre
calciatori pugliesi, Raffaele Giove (31 anni, difensore centrale) e di due
attaccanti, Giuseppe Bitetti, 37 anni e Osvaldo Lozzitiello, 20 anni,
provenienti dal Santeramo, peraltro già in organico nel campionato 2011/12. Il
quarto atleta tesserato è il giovane portiere materano Paolo Lobefaro, 16 anni.
Ma il club miglionichese non ha intenzione di fermarsi qui e sta meditando di
acquisire il cartellino di altri due giocatori: di un portiere d’esperienza e di
un esterno di centrocampo abile nelle sgroppate sulle corsie laterali. Nel
mirino due atleti di spessore per qualità tecniche ed agonistiche capaci di fare
la differenza in campo. Da due settimane, intanto, è cominciata la preparazione
atletica agli ordini di mister Paterino, coadiuvato dal suo vice Michelangelo
Bruni e dal preparatore atletico Piero Marinaro. Giacomo Amati |
