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 MIGLIONICO.
Giovani lucani alla ribalta della vita
sociale, politica e culturale della
Basilicata. Ma senza esserne espressione di
protesta fine a se stessa. Solo
testimonianza di partecipazione per
accrescerne il livello culturale. Per
esprimere un’energia positiva. E tante idee
volte a un processo di miglioramento sia a
livello individuale (con l’intento di far
emergere risorse latenti e aumentare la
stima di sé) sia nell’azione collettiva
finalizzata a migliorare la qualità della
vita nell’ambiente in cui si vive e si
opera. E’ racchiuso in questo obiettivo di
fondo il senso del primo raduno informale
dei giovani lucani. Un evento organizzato
nei giorni scorsi, nella sala “Battista”
della biblioteca provinciale “Stigliani” di
Matera, da un collettivo di giovani,
denominato “Generazione lucana”. Il
“meeting” si terrà a Miglionico, all’interno
del Castello del Malconsiglio, per due
giorni, il 28 e 29 luglio. Un luogo non
casuale, ma simbolico. “Teatro della
famigerata “Congiura dei Baroni (1485) –
sottolinea Giulio Traietta, coordinatore del
gruppo – un luogo in cui far nascere nuove
visioni e nuove traiettorie per i giovani
lucani. Il collettivo dei giovani che si
costituirà ufficialmente in Generazione
lucana avrà l’obiettivo di connettere i
giovani lucani che vogliono essere
protagonisti del cambiamento, favorendo
momenti di confronto e di indirizzo per
innovative politiche territoriali, oltre che
per stimolare percorsi di crescita personale
e professionale, soprattutto su temi come le
politiche giovanili e di partecipazione”.
Poi, Traietta osserva come tra gli intenti
prioritari dell’iniziativa ci sia quello di
“definire le linee guida di un documento
programmatico denominato “Impegno per la
Basilicata”, che successivamente sarà
sottoposto all’attenzione dei giovani
presenti in tutti i 131 Comuni della
Basilicata. Periodicamente, inoltre, saranno
organizzati degli incontri per “stimolare
l’aggregazione dei giovani nelle aree
interne della nostra regione”. E ogni anno
sarà organizzato un raduno che “sia momento
di riflessione, di confronto e di proposte
per il futuro”. L’iniziativa, che vuole
prefigurare un “processo di innovazione
sociale, quando mancano pochi mesi
all’inizio del progetto “Matera Capitale
Europea della Cultura 2019”, è sostenuta
dalla “Fondazione Matera Basilicata 2019” e
patrocinata dal Comune di Miglionico. |
