GIACOMO AMATI

29 GENNAIO 2019

Home

Index stampa locale e nazional

Stampa pagina

Ora nel Miglionico ci sono segnali di tramonto: cielo sempre più nero

 

MIGLIONICO. Segnali di tramonto per il Miglionico. Il suo cielo si colora di nero. L’astro Miglionico, purtroppo, lentamente sta scomparendo all’orizzonte. E’ un tramonto di sofferenza: suscita tristezza. Nella sfida casalinga contro il Paternicum ha subito una bruciante sconfitta (0-4), la terza consecutiva in questo sofferto inizio di girone di ritorno. La sconfitta, per la verità, è stata anche imprevedibile, considerato l’andamento equilibrato della gara nel corso del primo tempo, chiuso a reti inviolate. E con la squadra di mister Michele Paterino che ha saputo sviluppare delle buone trame di gioco, mettendo spesso in difficoltà gli avversari. Poi, nella ripresa, improvvisamente è arrivato il crollo, con due reti subite nell’arco di dieci minuti, quelli iniziali. Un’involuzione di gioco, per certi aspetti, inspiegabile. “Dopo aver incassato ingenuamente il primo gol – osserva il dirigente Antonio Centonze - la squadra si è disunita, finendo col subire subito il secondo. E’ subentrata la paura di non potercela fare. Inoltre, è stata sfortunata nell’episodio della traversa (18’ st.), a portiere battuto, colpita da Marco Acito con un bolide su calcio di punizione”. In pieno recupero sono arrivate le altre due reti, subite in contropiede, con il Miglionico che si era sbilanciato in avanti, nel disperato e vano tentativo di pareggiare le sorti del match. E, adesso, la strada verso la salvezza, obiettivamente, s’è fatta ancora più impervia. La squadra è come una tartaruga: in classifica si muove lentamente (1 solo punto nelle ultime 4 gare). Conclusione: il collettivo bianco verde trasmette una sensazione di impotenza. Tuttavia, è animato da un forte fremito di speranza. Basterà questa energia per evitare il pericolo della retrocessione?

Created by Antonio Labriola-Mail - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375