GIACOMO AMATI

13 giugno 2019

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MIGLIONICO. UN TEMPO ERA CONSIDERATO IL FIORE ALL'OCCHIELLO DELLA COMUNITA'. ORA RISCHIA DI APPASSIRE
Depotenziato e ostacolato il presidio sanitario di via Ricciardi

 

MIGLIONICO. Depotenziato. Ostacolato, verosimilmente, in nome della “spending review” finanziaria. Con l’organico sottodimensionato, probabilmente, a causa della persistente condizione di “austerity” economica che contraddistingue la società odierna. Sembra così il locale presidio sanitario, ubicato in via Ricciardi. Un tempo, “fiore all’occhiello” della comunità miglionichese. All’indomani della riforma sanitaria voluta dalla legge 833 del 1978 che istituiva su tutto il territorio italiano il “Sistema sanitario nazionale”. Adesso, a poco a poco, di giorno in giorno, quella struttura efficiente degli anni Novanta e Duemila sta lasciando il posto a un luogo senza una sua funzionale identità. A un presidio che non sembra assolvere pienamente alla sua ragion d’essere, quella di garantire compiutamente il diritto del cittadino alla tutela della propria salute. Da alcuni mesi, ormai, la struttura di via Ricciardi non garantisce più alcune prestazioni sanitarie, ovvero, quelle volte ad assicurare le visite specialistiche dermatologiche. E non è possibile effettuare neppure quelle ginecologiche e dell’otorinolaringoiatria. Meno male che, sebbene per una sola volta al mese, è prevista ancora la possibilità di beneficiare del servizio medico specialistico di neurologia. Due, ad ogni modo, ne sono i punti di forza: il primo è rappresentato dal servizio medico veterinario che viene espletato quotidianamente a un livello d’eccellenza, degno “dell’età dell’oro” degli anni passati. Il secondo valore aggiunto è costituito dal servizio medico esplicato dalla “guardia medica” notturna che puntualmente avviene anche nei giorni festivi e prefestivi. Di buon livello è pure il servizio che garantisce la somministrazione periodica dei vaccini a beneficio dei bambini. Alcune criticità, invece, si riscontrano per quanto concerne il servizio volto alla distribuzione del materiale sanitario di facile consumo a favore dei pazienti miglionichesi affetti da gravi patologie. Si tratta di un servizio che avviene in modo discontinuo e senza un’adeguata organizzazione. Poco funzionale, sotto l’aspetto organizzativo, infine, appare anche il servizio prelievo del sangue che viene svolto una sola volta a settimana, nel giorno del martedì. Nello specifico, si riscontrano criticità nel sistema delle prenotazioni di tale prestazione. Si tratta per lo più di criticità che mettono in risalto diffusi e frequenti aspetti di disorganizzazione che, purtroppo, finiscono col dare un’immagine di arretratezza del presidio sanitario locale. E che, soprattutto, causano spiacevoli difficoltà all’utenza. E ne limitano il diritto di cittadinanza nel senso pieno del termine. Da qui l’esigenza di correre ai ripari. E’ necessario trovare un rimedio. Al più presto. Per ristabilire un livello di assistenza sanitaria secondo i criteri dell’efficienza, dell’efficacia e della funzionalità, coerente al massimo con il diritto alla tutela della salute del cittadino.

Created by Antonio Labriola-Mail - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375