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ANTONIO CENTONZE


19 Febbraio 2015

MIGLIONICO
Respinti i consigli per risparmiare 40000 euro

di Antonio Centonze

MIGLIONICO. Mali consigli! I consigli per risparmiare oltre 40.000 euro all’anno? Respinti! Nell’ultimo consiglio comunale tenutosi nella sala auditorium del Castello del Malconsiglio, le proposte presentate dal gruppo d’opposizione del Movimento 5 Stelle, per consentire all’Ente di poter risparmiare, sono state tutte bocciate dalla maggioranza di centrosinistra, guidata dal Sindaco Buono. Una maggioranza che non ha ritenuto quindi approvabile nessuna delle mozioni antispreco presentate, documentate e firmate dai consiglieri pentastellati. “Siamo davvero amareggiati – precisa il capogruppo del M5S, l’avv. Antonio Digioia, per come le nostre mozioni che hanno fondamento giuridico e che avrebbero consentito all’amministrazione di recuperare ogni anno una somma considerevole da poter destinare magari all’intera collettività, siano state snobbate da una maggioranza che si è arroccata su posizioni che non riusciamo davvero a comprendere! Il dimezzamento dei compensi ai capiarea che avrebbe potuto far risparmiare almeno 23.000,00 euro è qualcosa di fattibile anche perché in altri comuni quali Grottole o Pomarico le indennità per queste funzioni sono la metà di quelle che prendono a Miglionico. Non riusciamo a comprenderne le ragioni ? Sono meno responsabili i capiarea di questi cittadine?” E sempre Digioia aggiunge: ”Mi preme sottolineare che le nostre non sono questioni personali, contro i dipendenti, come hanno voluto far sembrare nella discussione in consiglio, anche perché le nostre proposte che riteniamo eque e giuste anche tenendo conto del periodo di spending review e di ristrettezze economiche, vanno anche contro i miei stessi interessi familiari, visto che mia madre occupa il ruolo di capoarea!” Ed una maggioranza compatta ha bocciato anche l’abolizione dei buoni pasto, per un valore annuo di 7.500,00 euro che l’ente elargisce a dipendenti, per la maggior parte indigeni. “Erogazione di buoni pasto che non è obbligatoria e che dovrebbe sottostare a condizioni organizzative e di disponibilità di risorse finanziarie delle quali il Comune non si vanta” – precisa sempre Digioia. Bocciata anche la mozione che chiedeva di affidare la responsabilità del Nucleo Valutazione Interna esclusivamente al segretario comunale che per legge potrebbe svolgere l’incarico senza compensi aggiuntivi e senza coinvolgere persone esterne. “Altri comuni hanno effettuato riduzioni mentre da noi non si può e per questioni di democrazia” - aggiunge Digioia. Si sarebbero potuti risparmiare circa 5.000,00 euro annui. E anche la rinuncia all’organismo esterno per il controllo interno di gestione, con affidamento dello stesso ad organismi interni all’ente, che poteva fruttare una risparmio di 6.000,00 euro annui è stata bocciata. L’affidamento per la predisposizione dei cedolini buste paga a personale dipendente, come avveniva in anni passati, e che poteva portare un risparmio annuo di 2.600,00 euro che l’ente oggi paga ad esterni per tale compito? Bocciata. “Ci aspettavamo – aggiunge Digioia, che almeno su qualcuna delle nostre proposte, avrebbero votato a favore ma evidentemente noi siamo troppo sognatori!” Antonio Centonze

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