A scuola di alimentazione. GMA a Montescaglioso dal locale al globale

MONTESCAGLIOSO. La Giornata Mondiale dell' alimentazione fu istituita dalla Fao nel 1979, questa giornata si celebra ogni 16 ottobre, giorno in cui ricorre anche l’anniversario della nascita dell’agenzia delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura. Scopo dell’evento è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della fame e della povertà.Il tema dell’edizione per il 2018 è riassumibile nello slogan : “Le azioni sono il nostro futuro. Un mondo #famezero entro il 2030 è possibile“.-
L'istituto comprensivo di Montescaglioso ha organizzato un'iniziativa dedicata all'alimentazione per offrire ai ragazzi strumenti validi per capire quali sono gli alimenti e gli stili di vita sani, come ridurre gli sprechi non solo alimentari ma anche delle risorse incentivando il consumo di cibo coltivato da produttori locali , lo spreco di risorse sul nostro pianeta e le forti contraddizioni tra chi produce e chi acquista, tra il sud del mondo e quello civilizzato.
La Fao chiede a tutti maggiore responsabilità per raggiungere questo ambizioso obiettivo e la scuola scende in campo chiedendo ai giovani di interrogarsi su cosa possa fare ciascuno di noi, partendo dall'analisi di alcuni dati utili per capire quale ampiezza abbia il fenomeno della fame nel mondo: 821 mln di persone su tutto il pianeta soffrono la fame. Il 60% di queste sono donne. Il 45% delle morti sono rappresentate da bambini ed è dovuto alla denutrizione, mentre 151 milioni di bambini al disotto dei 5 anni soffrono di rachitismo. La fame nel mondo uccide più dell’Aids e della tubercolosi. Circa il 70% delle popolazioni più povere vive in aree rurali e lavora nel settore dell’agricoltura.
Questo problema non è distante anni luce da noi perchè anche in Italia 2 milioni e settecento mila persone soffrono di povertà e non sono morte solo grazie agli aiuti dati attraverso l’accesso alle mense o molto più frequentemente alla diffusione dei pacchi alimentari che rispondono alle aspettative dei nuovi poveri (pensionati, disoccupati, famiglie con bambini) che per vergogna prediligono questa forma di aiuto piuttosto che consumare pasti gratuiti nelle strutture caritatevoli.
Proviamo a salvare il mondo partendo dai banchi di scuola!

Created by Antonio Labriola-Mail - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375